giovedì 21 Novembre 2024

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Marcella Bella sperimenta a ritmo di soul-pop in “Metà amore metà dolore”

L’artista siciliana lancia la sua nuova fatica discografica prodotta da Mario Biondi, nei negozi e negli store digitali a partire dal 29 settembre.

marcella bella - metà amore metà doloreNel corso dei suoi quarantacinque anni di carriera, l’eclettica Marcella Bella ha sempre dimostrato la sua versatilità vocale attraverso la capacità di mettersi alla prova con generi diversi, proprio come in “Metà amore metà dolore”, il suo venticinquesimo album in studio prodotto da Mario Biondi, il nostro raffinato crooner italiano. «Abbiamo impiegato un anno e mezzo per realizzarlo – racconta la cantante – perché Mario era sempre in tournée e nei ritagli di tempo siamo riusciti a completare questo progetto soul-pop, una parola che mi sono inventata e che rende l’idea dell’unione dei nostri due mondi artistici». Un lavoro di squadra che ha coinvolto diversi autori, da Mogol a Max Greco, passando per Stefano Pieroni e l’immancabile presenza dei fratelli Rosario, Antonio e Gianni. «Immergersi in una canzone non è mai semplice – spiega il produttore artistico Mario Biondi – e Marcella è un’interprete che sa come immedesimarsi in un pezzo, avendo cantato pezzi di grandissimi autori. Per me è un grande onore aver lavorato con lei, sono cresciuto con la sua musica e quella di Gianni». Un interessante incontro artistico che trova il suo apice nella title track, un intenso duetto scelto come secondo singolo, estratto dopo l’apripista “Non mi basti più”. Se nel resto delle tracce del disco è Marcella a sperimentare e a “biondizzarsi”, in “Metà amore metà dolore” avviene l’esatto contrario, con Biondi che si “marcellizza” cantando in italiano un brano che appartiene in pieno stile alla tradizione melodica della famiglia Bella.

«Sono passati cinque anni dal mio ultimo progetto, fare i dischi tanto per farli non mi è mai piaciuto. Dopo la malattia di Gianni avevo deciso di smettere completamente, per me è stato un trauma molto grande. Poi, un giorno, il mio amico Cristiano Malgioglio mi ha portato a Cuba, con la scusa di farmi svagare, lì è nato per gioco il mio precedente album ‘Femmina bella’, mi sono molto divertita. Poi con mio fratello Rosario abbiamo deciso di concentrarci su qualcosa di completamente diverso ed eccoci qui. Nella mia carriera ho ricominciato un sacco di volte, mi sono sempre assentata per dedicarmi alla mia famiglia, a crescere i miei figli. Ho avuto un percorso altalenante, ogni volta ricomincio da zero e questo mi entusiasma parecchio». Marcella Bella è tornata, con lo spirito di una ragazzina e lo stile e l’eleganza che contraddistinguono una delle signore della canzone italiana. Che sia la volta buona per rivederla a Sanremo? Claudio Baglioni è avvisato.

Metà amore metà dolore | Tracklist

  1. Non mi basti più
  2. Lovin’ you
  3. Il miracolo dell’amore
  4. Dimmi dove vai
  5. Metà amore metà dolore (feat. Mario Biondi)
  6. Passione e musica
  7. Ancora un po’
  8. Com’è buia la città
  9. Non mi basti più (Jacopo Tonelli remix)
  10. Lovin’ you (Gianni Bini remix)
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.