venerdì 22 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 13 settembre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 13 settembre: 252esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 108 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 13 settembre

1948 – Nasce a Genova il chitarrista Piero Cassano, fondatore dei Matia Bazar
1970 – Mina è prima in classifica con “Insieme”
1971 – Nasce a Torino il pianista Ezio Bosso*
1971 – Bruno Lauzi pubblica il disco “Amore caro, amore bello”
1979 – I Cugini di Campagna rilasciano l’album “Meravigliosamente”
1984 – Gianna Nannini vince il Festivalbar con “Fotoromanza”
1985 – Nasce a Cento la cantante Martina Ardizzoni
1992 – Ci lascia la cantante Fedora Mingarelli
1995 – Nasce a Brindisi la cantante Camilla Andrea Magli
1998 – Vasco Rossi vince il Festivalbar con “Io no”
2000 – “Tra te e il mare” di Laura Pausini è in vetta alle classifiche
2002 – Gianni Morandi lancia il disco “L’amore ci ha cambiato la vita”
2005 – Nek vince il Festivalbar con “Lascia che io sia”
2007 – I Marlene Kuntz rilasciano l’album “Uno”
2011 – Luca Carboni pubblica il disco “Senza titolo”
2012 – Cesare Cremonini lancia “Una come te”
2013 – Baby K e Tiziano Ferro incidono “Sei sola”
2015 – I Bluvertigo pubblicano il singolo “Andiamo a Londra”
2016 – Elisa è tra gli artisti più trasmessi in radio con Bruciare per te”*
2017 – Valore Assoluto di Tiziano Ferro è in vetta su EarOne
2019 – I Maneskin lanciano in radio “Le parole lontane”
2020 – Esce l’album “Punk da balera” degli Extraliscio
2021 – “Blu celeste di Blanco è certificato disco d’oro

*La canzone del giorno: Bruciare per te

 “…Forse nemmeno lo so quello che sei per me
quello che mi togli, quello che mi dai
talmente è tanto che semplicemente
non lo so vedere per intero, come l’universo
quello stato di euforia e di confusione
si di confusione quando trovi tutto
quello che avevi perso e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te

Mai avrei creduto mai, che fosse tutto così
forte così fragile, forte da resistere
leggero come l’aria come nuvole
mai avrei sperato mai e invece è tutto così
forte così fragile, forte da resistere
e io insieme a te scriver le pagine
e immagina che buffo se lo capirò
così tutto d’un tratto poi guardandoti
che mi hai cambiata per sempre

Come il primo giorno avevo quei bagliori
che avevi sul viso lì sospeso sulla curva del tuo sorriso.
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te

Mai avrei creduto mai che fosse tutto così
forte così fragile, forte da resistere
leggero come l’aria come nuvole
mai avrei sperato mai che fosse tutto così
forte così fragile, forte da resistere
e io insieme a te scriver le pagine
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te
e bruciare per te

Poi capirò forse poi che tu hai dato tutto a me
stesso senza chiedere niente in cambio,
niente che, che tu non avessi già dentro di te…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.