Alla (ri)scoperta dell’estate con il Festivalbar: viaggio nel 2007

Il racconto della quarantaquattresima edizione della storica kermesse canora, vinta dai Negramaro con “Parlami d’amore“

La serata finale della quarantaquattresima edizione del Festivalbar si è svolta all’Arena di Verona il 7 settembre del 2007, organizzata dal patron Andrea Salvetti, condotta da Elisabetta Canalis, Giulio Golia ed Enrico Silvestrin. Tra le altre città coinvolte ad ospitare l’evento, citiamo le piazze di Milano e Catania, anche se in diretta televisiva è stato trasmesso soltanto il galà finale.

Tra i cantanti presenti in concorso, ricordiamo: Zucchero con “Un kilo“, Max Pezzali con “Torno subito”, Roy Paci e Aretuska con “Toda joia toda beleza”, Avril Lavigne con “Girlfriend”, The Fray con “How to save a life”, James Blunt con “1973”, Elisa con “Stay”, Mika con “Grace Kelly”, Fabrizio Moro con “Fammi sentire la voce”, Nek con “Nella stanza 26”, gli Zero Assoluto con “Meglio così”, Francesco Renga con “Cambio direzione” e Raf con “Salta più in alto”.

Ad aggiudicarsi il titolo della kermesse sono i Negramaro con ”Parlami d’amore“, mentre Biagio Antonacci si afferma nella sezione dedicata agli album con “Vicky love”. Premio speciale per Irene Grandi per il successo radiofonico di “Bruci la città“. Questa è stata l’ultima edizione del Festivalbar, a causa della mancanza di risorse e dalla scarsa volontà di portare avanti una storia lunga 44 anni.

Festivalbar 2007 | Cantanti in gara

• Negramaro – “Parlami d’amore”
• Irene Grandi – “Bruci la città”
• Zucchero – “Un kilo”
• Roy Paci e Aretuska – “Toda joia toda beleza”
• Simply Red – “Stay”
• Natalie Imbruglia – “Glorious”
• Max Pezzali – “Torno subito”
• James Blunt – “1973″
• Elisa – “Stay”
• Enrique Iglesias – “Tired of being sorry”
• Francesco Renga – “Cambio direzione”
• Tokio Hotel – “Monsoon”
• Zero Assoluto – “Meglio così”
• Mutya Buena – “Real girl”
• Biagio Antonacci – “Sognami”
• Finley – “Adrenalina”
• Mika – “Grace Kelly”
• Raf – “Salta più in alto”
• Le Vibrazioni – “Dimmi”
• Dolores O’Riordan – “Ordinary day”
• Neffa – “La notte”
• Nelly Furtado – “Say it right”
• Gwen Stefani – “The sweet escape”
• Just Jack – “Starz in their eyes”
• Take That – “Shine”
• Nate James – “Back to you”
• Avril Lavigne – “Girlfriend”
• The Fray – “How to save a life”
• Daniele Silvestri – “Gino e l’Alfetta”
• Fabrizio Moro – “Fammi sentire la voce”
• Nek – “Nella stanza 26″
• Simone Cristicchi – “L’Italia di Piero”
• Anggun – “I’ll be alright”
• Pino Daniele – “Rhum and Coca”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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