Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare
Almanacco musicale del 12 gennaio
1947 – Nasce a Trieste il critico musicale Mario Luzzatto Fegiz
1950 – Nasce a Roma il paroliere Pasquale Panella*
1963 – Peppino Di Capri incide “Speedy Gonzales”
1964 – Bobby Solo pubblica il suo primo omonimo disco
1966 – Nasce a Bologna la cantante Silvia Testoni
1977 – Claudio Baglioni rilascia l’album “Solo”
1979 – Pupo lancia il singolo “Ciao”
1983 – Corrado Mantoni è primo in classifica con “Carletto”
1989 – Ci lascia il cantante Franco Fanigliulo
1991 – Nasce a Milano il cantante Alex Palmieri
1997 – Lucio Dalla è in cima alle classifiche con “Canzone”
2004 – Mauro Di Maggio lancia “Non ti voglio fermare”
2012 – Patty Pravo incide il singolo “Com’è bello far l’amore”
2013 – Clementino rilascia il disco “Armageddon”
2007 – Elisa pubblica il singolo “Eppure sentire (un senso di te)”
2017 – Tiziano Ferro e Carmen Consoli lanciano “Il conforto”**
2018 – In radio arriva il singolo “Da sola / In the night” di Takagi & Ketra con Elisa e Tommaso Paradiso
*Il personaggio del giorno: Pasquale Panella
**La canzone del giorno: Il conforto
“…Se questa città non dorme
allora siamo in due
per non farti scappare
chiusi la porta e consegnai la chiave a te
Adesso sono certa della differenza tra
prossimità e vicinanza
è il modo in cui ti muovi
in una tenda in questo mio deserto
Sarà che piove da luglio
il mondo che esplode in pianto
sarà che non esci da mesi
sei stanco e hai finito i sorrisi soltanto
per pesare il cuore con entrambe
le mani ci vuole coraggio
e occhi bendati, su un cielo girato di spalle
la pazienza casa nostra
il contatto, il tuo conforto
ha a che fare con me
è qualcosa che ha a che fare con me
Se questa città confonde
allora siete in due
per non farmi scappare
chiuse gli occhi e consegnò la chiave a te
adesso sono certo
della differenza tra distanza e lontananza
Sarà che piove da luglio
il mondo che esplode in pianto
sarà che non esci da mesi
sei stanco e hai finito i sorrisi soltanto
per pesare il cuore con entrambe
le mani ci vuole coraggio
e occhi bendati su un cielo girato di spalle
la pazienza casa nostra
il contatto il tuo conforto
ha a che fare con me
è qualcosa che ha a che fare con me
Sarà la pioggia d’estate
o Dio che ci guarda dall’alto
sarà che non esci da mesi sei stanco
hai finito e respiri soltanto
per pesare il cuore con entrambe le mani
mi ci vuole un miraggio
quel conforto che
ha che fare con te
quel conforto che ha che fare con te
per pesare il cuore con entrambe
le mani ci vuole coraggio
e tanto troppo troppo troppo amore…”
Nico Donvito
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