mercoledì 27 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 18 gennaio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 18 gennaio: 18esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 247 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 18 gennaio

1940 – Nasce a Ligonchio l’aquila Iva Zanicchi
1946 – Nasce a Rovigo il soprano Katia Ricciarelli
1967 – Nasce a Taranto il musicista Martino De Cesare
1969 – Gianni Morandi è primo in classifica con “Scende la pioggia”
1971 – Patty Pravo lancia la sua “Tutt’al più”*
1979 – Lucio Battisti è in vetta alla hit parade con “Una donna per amico”
1986 – I Matia Bazar pubblicano il singolo “Ti sento”
1988 – Gianna Nannini entra in classifica con “I maschi”
1994 – Nasce a Milano lo youtuber Fabio Rovazzi
1998 – “Va pensiero” di Zucchero è tra le canzoni italiane più trasmesse in radio
2001 – Nasce a Roma il chitarrista Thomas Raggi dei Maneskin
2001 – Tricarico è primo in classifica con “Io sono Francesco”
2002 – Tiziano Ferro pubblica il singolo “Imbranato”
2008 – Jovanotti pubblica l’album “Safari”
2011 – Ci lascia il cantautore Gene Colonnello
2013 – Il Cile lancia il singolo “Le parole non servono più”
2014 – Neffa lancia il singolo “Per sognare ancora”
2016 – Marracash e Federica Abbate lanciano il singolo “Niente canzoni d’amore”
2017I Thegiornalisti pubblicano “Completamente”
2018 – E’ sempre bello” di Coez è il brano più venduto della settimana
2019 – Esce l’album “E’ un momento difficile, tesoro di Nada
2020 – Il disco “Cip!” di Brunori Sas è in vetta alla classifica FIMI
2021 – “Cuore nero di Blind è certificato disco di platino
2022 – I Jalisse incidono il singolo “È proprio questo quello che ci manca”
2024 – Enrico Nigiotti debutta in radio con “In punta di piedi”

**La canzone del giorno: Tutt’al più

“…Qualche volta
penso di tornare da te
e se non l’ho ancora fatto
non e’ perche’ l’amore sia finito
io ti amo ancora
non l’ho fatto solo perché
perche’ ho paura
di trovarti cambiato
ma stasera
ho deciso di tornare

Tutt’al più
mi accoglierai
con la freddezza che
non hai avuto mai
e forse fingerai
di non sapere il nome mio
magari parlerai
dandomi del lei
oppure tutt’al più
mi chiederai
quanti ragazzi ho avuto
dimenticando te
eppure tu sai bene
che una ragazza come me
non scherza con l’amore
non ha scherzato mai

Tutt’al più
mi offenderai e
poi mi caccerai
dicendomi che oramai, no
non mi interessa più
una ragazza che
serviva solamente
per divertirsi un po’
e allora me ne andrò
e mi rincorrerai
per chiedermi perdono
e mi accarezzerai
ricorderai il mio nome
e quello che c’e’ stato
magari fosse vero
e magari fosse vero

Tutt’al più
ti troverò
insieme a quella che
ha preso il posto mio
e allora, e allora

E allora me ne andrò
e mi rincorrerai
per chiedermi perdono
e mi accarezzerai
ricorderai il mio nome
e quello che c’e’ stato
magari fosse vero
e magari fosse vero

Tutt’al più
ti troverò
insieme a quella che
ha preso il posto mioe allora, e allorabasta…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.