martedì 22 Ottobre 2024

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Almanacco musicale del 18 settembre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 18 settembre: 257esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 103 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 18 settembre

1946 – Nasce a Milano il Maestro Vince Tempera 
1961 – Mina lancia il disco “Due note”
1964 – Nasce a Firenze il cantautore Marco Masini
1970 – Claudio Baglioni rilascia il suo primo omonimo album
1971 – I Pooh sono in vetta alla hit parade con “Tanta voglia di lei”
1976 – Riccardo Cocciante è primo in classifica con “Margherita”
1992 – Nasce a Los Angeles la cantante Frances Alina Ascione
1994 – Nasce a Siena il cantautore Fabio Giamello
1995 – Renato Zero lancia “I migliori anni della nostra vita”
1995 – Nasce a Lodi la cantante Rossella Discolo, alias Roshelle
1996 – Mina pubblica il disco “Cremona”
1998 – I Nomadi lanciano l’album “Una storia da raccontare”
2001 – Vasco Rossi vince il Festivalbar con “Ti prendo e ti porto via”
2009 – Valerio Scanu incide il singolo “Ricordati di noi”
2009 – Umberto Tozzi rilascia la raccolta “Superstar”
2012 – Malika Ayane pubblica l’album “Ricreazione”
2013 – “Il sale della terra” di Ligabue è prima su EarOne
2014 – Sergio Cammariere lancia “Mano nella mano”
2015 – Annalisa rilascia il singoloSplende
2016 – Nek è tra gli artisti più trasmessi in radio conUnici
2017 – Mudimbi pubblica “Risatatà”
2020 – Annalisa pubblica l’album Nuda
2021 – “Parli parli” di Elodie e Carl Brave è certificato disco di platino

*La canzone del giorno: I migliori anni della nostra vita

 “…Penso che ogni giorno sia come una pesca miracolosa
e che bello pescare sospesi su di una soffice nuvola rosa
tu come un gentiluomo
ed io come una sposa
mentre fuori dalla finestra
si alza in volo soltanto la polvere,
c’è aria di tempesta.
sarà che noi due
siamo di un altro lontanissimo pianeta
ma il mondo da qui sembra soltanto una botola segreta
tutti vogliono tutto per poi accorgersi
che è niente,
noi non faremo come l’altra gente
questi sono e resteranno per sempre

I migliori anni della nostra vita
i migliori anni della nostra vita,
stringimi forte che nessuna notte è infinita,
i migliori anni della nostra vita
i migliori anni della nostra vita
stringimi forte che nessuna notte è infinita
i migliori anni della nostra vita.

Penso che è stupendo restare al buio abbracciati e nudi
come pugili dopo un incontro
come gli ultimi sopravvissuti,
forse un giorno scopriremo
che non ci siamo mai perduti
e che tutta quella tristezza
in realtà non è mai esistita

I migliori anni della nostra vita
i migliori anni della nostra vita,
stringimi forte che nessuna notte è infinita,
i migliori anni della nostra vita
i migliori anni della nostra vita
stringimi forte che nessuna notte è infinita
i migliori anni della nostra vita…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.