venerdì 22 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 23 maggio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 23 maggio: 143esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 222 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 23 maggio

1964 – Nasce a Brindisi il cantautore Antonio Calò, in arte Bungaro
1966 – Mina pubblica il singolo “Se telefonando”
1969 – Lucio Battisti debutta in classifica con “Acqua azzurra, acqua chiara”
1987 – Nasce a Caltagirone la cantautrice Claudia Lagona, in arte Levante
1988 – Nasce a Lecce la cantante Claudia Casciaro
1993 – Nasce a Santiago di Cuba il cantante Einar Ortiz
1996 – “La fabbrica di plastica” di Gianluca Grignani entra nella hit parade
1997 – Samuele Bersani lancia il singolo “Giudizi universali”
2002 – Ci lascia il cantautore Umberto Bindi
2002 – Nek rilascia il disco “Le cose da difendere”
2003 – Claudio Baglioni pubblica l’album “Sono io, l’uomo della storia accanto”
2008 – Francesco De Gregori incide “Per brevità chiamato artista
2009 – Gli Zero Assoluto rilasciano il disco “Sotto una pioggia di parole”
2012 – Biagio Antonacci lancia “Non vivo più senza te
2014 – Dolcenera pubblica il singoloNiente al mondo
2016 – Alice Paba vince la quarta edizione di The Voice of Italy
2017 – Nina Zilli incide Mi hai fatto fare tardi”*
2020 – L’album “Elo” di Drefgold è in vetta alla classifica FIMI
2021 – “Solo noi di Achille Lauro è certificato disco d’oro
2022 – “Salvatore” di Paky ottiene il disco di platino
2024 – Tony Effe e Gaia lanciano il singolo “Sesso e samba”

*La canzone del giorno: Mi hai fatto fare tardi

 “…Anna perdonami
per questa vita che, mi sta portando via
per caso hai una caramella?
che mi levi dalla bocca il gusto dell’ultima poesia
nel mio cuscino confesserò, oh
questa notte
un giorno perdonami
quando arrivi tu, io me ne vado via
perché non sono così bella?
quando la luce entra nella stanza a farmi compagnia
mi addromento distratta, ah
questa notte
con il trucco in faccia

Quanto mi hai fatto fare tardi
quanto mi hai fatto fare tardi
se l’amore è una partita noi siamo rimasti
sopra gli spalti
sopra gli spalti
quanto mi hai fatto fare tardi
quanto mi hai fatto fare tardi
per vedere l’alba
poi neanche mi guardi
neanche mi guardi
neanche mi guardi

C’è gente nei vicoli
occhi rossi stropicciati di malinconia
sono venuta alla tua festa
il primo brindisi, prima di andare via
io ti guardo, i miei silenzi
sono un colore in mezzo a tanti

Quanto mi hai fatto fare tardi
quanto mi hai fatto fare tardi
se l’amore è una partita noi siamo rimasti
sopra gli spalti
sopra gli spalti
quanto mi hai fatto fare tardi
quanto mi hai fatto fare tardi
per vedere l’alba
poi neanche mi guardi
neanche mi guardi
neanche mi guardi

La prima stella della notte poi non se ne va
ricorderà il nostro amore maledetto
dentro i miei ricordi non so cosa fai
non ti penso mai
e ti ci ritrovo dentro

Quanto mi hai fatto fare tardi
quanto mi hai fatto fare tardi
se l’amore è una partita noi siamo rimasti
sopra gli spalti
sopra gli spalti
quanto mi hai fatto fare tardi
quanto mi hai fatto fare tardi
per vedere l’alba
poi neanche mi guardi
neanche mi guardi
neanche mi guardi…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.