giovedì 10 Ottobre 2024

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Le 50 canzoni indie più belle del primo semestre del 2023

Le canzoni indie del primo semestre del 2023 da non perdere

Sono passati ormai quattro anni dal debutto della rubrica Pianeta Indie attraverso la quale vi abbiamo consigliato l’ascolto di centinaia di proposte musicali di artisti (emergenti e non) provenienti dal mondo indie.

Come ormai da tradizione durante questo periodo dell’anno (qui per recuperare la top 50 indie del 2020, 2021 e 2022), abbiamo provato a riassumere in questo articolo, in ordine alfabetico, le 50 canzoni indie di questa prima metà del 2023 da ascoltare assolutamente:

001 – Alta marea – Coez & Frah Quintale
Alta marea” segna l’inizio della collaborazione artistica di Coez e Frah Quintale. Il singolo è un brano che riporta a quei momenti passati a desiderare il mare, ma solo se accompagnati dalla persona che vorremmo davvero al nostro fianco. Coez e Frah Quintale mandano un messaggio positivo e malinconico allo stesso tempo sottolineando che la solitudine non è la risposta. Il segreto per essere felici è sapersi ritrovare sempre, anche quando ci si perde, anche quando la notte e il mare sembrano allontanare chi già sembra distante. frah quintale
002 – Amore indiano – Tommaso Paradiso & Baustelle
Tommaso Paradiso ha rilasciato il nuovo singolo “Amore indiano” nato dalla collaborazione con i Baustelle. Il brano è una ballad malinconica, che, come dicono gli stessi autori, ha un sapore cinematografico: quello degli addii strazianti. paradiso
003 – Amore mio dove sei – Mobrici & Vasco Brondi
Il 31 marzo è stato rilasciato il nuovo album di Matteo Mobrici dal titolo “Gli anni di cristo“. Tra i brani presenti, vi consigliamo l’ascolto di “Amore mio dove sei“, canzone che vede la partecipazione straordinaria del cantautore Vasco Brondi. mobrici
004 – Anime perse – Motta
A distanza di più di due anni dal precedente album di inediti, Francesco Motta è finalmente tornato con nuova musica. “Anime perse” è una storia di un amore, un amore tossico che prova a trovare la sua strada. motta
005 – Anita – Management
Anche in questo 2023 i Management sono presenti nella speciale top 50 di Recensiamo Musica. Il brano si intitola “Anita” e racconta di una donna all’apparenza come tante, ma torturata da un malessere interiore. management
006 – Arrivederci – Maria Antonietta
Un brindisi a chi resta, e soprattutto a chi se ne va” è il motto del singolo di Maria Antonietta. “Arrivederci” è una canzone dedicata agli assenti, ai fantasmi che invadono il proprio mondo interiore. maria antonietta
007 – Aspettiamo mattina – Aiello
Aspettiamo mattina” di Aiello è una canzone piena di coraggio, priva di rabbia. Una promessa, una confessione, una richiesta d’amore senza alcuna pretesa. Il racconto di un amore che con difficoltà e a più riprese prova a farsi strada, una storia che ha aspettato troppo tempo ma che non perde la speranza. aiello
008 – Ave Maria – Margherita Vicario
Tra i ritorni importanti di questo 2023 vi è anche quello di Margherita Vicario che ha pubblicato il singolo “Ave Maria“, una preghiera laica e irriverente nel tipico stile della cantautrice. vicario
009 – Bilocale – La Musica Di Forte
Bilocale” del progetto La Musica Di Forte è una canzone che parla di una storia d’amore mai vissuta nella sua totalità. A volte il tempismo e le paure portano i protagonisti di una storia a lasciarsi andare e lasciare andare. forte
010 – Cambiare idea – Dente
Cambiare idea” è un inno alla capacità di rialzarsi e guardare avanti, di accettare i cambi di rotta e le deviazioni della vita, anche quando fanno male. Amare, soffrire, accudirsi, ricominciare: questa in fondo è l’unica cosa da fare. Il nuovo brano di Dente è probabilmente uno dei miei preferiti di questo 2023.
011 – Carlo come te – Cartapesta
Carlo come te” è una ballata che la voce del progetto dei Cartapesta dedica a suo nonno. Un viaggio nei ricordi dell’autore che manifesta tutto il legame profondo che lo univa al suo parente che portava pure lo stesso nome. Un confronto tra il passato di bambino spensierato che imparava a crescere anche grazie ai preziosi insegnamenti di suo nonno e il presente che lo vede adulto per una ninna nanna dell’anima da cantare a chi non fa più parte della nostra vita con il sorriso dolce amaro di chi cerca di costruire il domani senza dimenticare. cartapesta
012 – Con le buone maniere – Maria Antonietta
Tra gli album più interessanti di questo 2023 vi è sicuramente quello di Maria Antonietta dal titolo “La tigre assenza“. Un intero lavoro dedicato alla lotta contro i fantasmi ed alle assenze da colmare. Per questa speciale top 50 abbiamo scelto il singolo “Con le buone maniere“. maria antonietta
013 – Considera – Colapesce & Dimartino
Il duo siciliano formato da Colapesce e Dimartino torna con un nuovo singolo estivo dal titolo “Considera”. I due artisti spiegano che “Considerare” in latino significa “osservare le stelle” ed è proprio attraverso la ricerca dell’infinito che ci accorgiamo della nostra condizione di esseri umani, pieni di dubbi davanti a questo disordine. colapesce dimartino
014 – Così speciale – Diodato
Così speciale” è il titolo del singolo che ha anticipato l’omonimo album di Antonio Diodato uscito il 24 marzo. Una ballad intensa e romantica che racconta la consapevolezza e la certezza di aver vissuto qualcosa di importante e la maturità di capire quando è il momento di lasciare andare. diodato
015 – Dinamite – Nicolò Carnesi
Il tempo che passa, le storie che mutano, i ricordi si sovrappongono mentre il mondo post pandemico si apre a scenari bellici dal sapore anacronistico, il contrasto tra il mondo interiore e quello che si palesa ai sensi. L’ultimo brano di Nicolò Carnesi, “Dinamite”, diventa metafora di un sentimento effimero e totalizzante come la felicità, che può esplodere in un attimo e diventare nostalgia nell’eterno ricorrere dei nostri pensieri e ricordi. carnesi
016 – Figli del futuro – Mobrici
Matteo Mobrici nel brano “Figli del futuro” si pone un quesito esistenziale: avere figli oggi o non averne mai nessuno? Ma noi che cosa siamo, se non figli di qualcuno? mobrici
017 – Fontana – Gio Evan
Gio Evan ha rilasciato ad inizio anno il singolo “Fontana“, definito dallo stesso artista come il suo brano più struggente. Secondo il cantante pugliese, in questo nuovo brano ci saranno tutte le cose che faremo in questo 2023. gio evan
018 – Giorni no – Leo Pari
Leo Pari è tornato in questo 2023 con il singolo “Giorni no“. Il cantautore racconta di quei giorni in cui è tutto difficile, l’umore è nero senza un motivo in particolare, tutto sembra avere poco senso e la testa è congelata, preda di un brusìo che a volte diventa un vero e proprio rumore. leo pari
019 – Io e te certamente – Colombre & Maria Antonietta
I due cantautori, Colombre e Maria Antonietta, hanno deciso di collaborare nel brano “Io e te certamente” che parla d’amore e degli “illusi di sempre” che si ritrovano ad affrontare le difficoltà di una relazione. colombre
020 – La fine – Ex-Otago
A distanza di quattro anni, gli Ex-Otago tornano finalmente insieme per presentare il singolo “La fine“. Un brano che racconta di come, in mezzo alla disperazione generale, due persone si cercano. Tra ministeri che si sciolgono e ghiacciai dell’Artico che si dissolvono, nell’occhio del ciclone, nella quiete di un abbraccio, la coppia trova il senso di una fine che “magari è solo l’inizio”. ex
021 – L’addio – Coma_Cose
Il mio brano sanremese preferito è stato sicuramente quello dei Coma_Cose. “L’addio” è una canzone che racconta di quei momenti che chiunque sia legato da un rapporto si ritrova ad affrontare: difficoltà esterne e interne, il coraggio di affrontarle insieme può essere la chiave per superarle perché, infondo, l’addio non è una possibilità. Coma_Cose
022 – Lampi e tuoni – Comete
Lampi e tuoni“ di Comete prende ispirazione dalle storie che finiscono quando siamo troppo diversi ma poi capita di ritrovarsi ad essere simili nei letti vuoti, ed è lì che certi notti si scrivono le canzoni per tornare a camminare da soli, per un amore finito ma soprattutto per se stessi. Il fermo immagine di una Milano in cui fa freddo e ci si scalda scivolando dentro un cocktail, s’improvvisa una risata anche se dentro il cuore c’è un temporale. Lampi e tuoni che passano velocemente ma che lasciano dentro qualcosa che è cambiato per sempre. comete
023 – Maestro John – Carboidrati
Pasquale Sculco, in arte Carboidrati, è tornato con il singolo “Maestro John“. Un quadro autobiografico che affronta due aspetti diversi del quotidiano: la parte legata ai pensieri e quella legata alle cose comuni. “Maestro John” rappresenta la guida, “il centro di gravità permanente” che aiuta a tenere insieme tutti i pezzi del puzzle. carboidrati
024 – Maledetto amore – Ciliari
Maledetto amore” è il singolo del cantautore Ciliari. Il brano racconta di un invito ad innamorarsi ancora e di come l’amore possa essere folle e irrazionale ma di cui, in un modo o nell’altro, non riusciamo a farne a meno. ciliari
025 – Mare di guai – Ariete
Ariete ha debuttato al Festival di Sanremo con la canzone “Mare di guai“, scritta in collaborazione con Calcutta. Un brano malinconico e riflessivo, che parla di una relazione finita raccontata in un’ottica introspettiva, senza tuttavia abbandonarsi alla tristezza fine a se stessa; l’invito, al contrario, è quello di reagire, di trovare la forza per riemergere da un momento “no” e andare avanti a testa alta. ariete
026 – Martedì giovedì – Clavdio
Clavdio è tornato in questo 2023 con il singolo “Martedì giovedì” dove racconta quel momento in cui ci si rende conto che la bellezza di un amore, di una relazione, risiede ormai principalmente nel suo ricordo, non è più ancorata alla realtà. clavdio
027 – Mi manchi – Levante
Dopo l’esperienza sanremese, Levante ha rilasciato il suo album di inediti dal titolo “Opera futura“. Tra i brani presenti, abbiamo scelto la struggente e ispirata “Mi manchi“. levante
028 – Milano è la metafora dell’amore – Baustelle
La band toscana ha pubblicato il singolo “Milano è la metafora dell’amore“ ad inizio 2023. Il brano ci restituisce una fotografia nitida dell’hinterland milanese: la metropoli di Milano, la sua frenesia e la fauna che la abita viene catartizzata dal linguaggio poetico che unisce pregiudizi e verità in una descrizione sensoriale, tangibile e cinematografica. Milano, qui cantata con irriverenza e allegria dalla band, è la città in cui perdersi, è un’esperienza da voler tatuare sulla propria pelle. baustelle
029 – Milioni – Gazzelle & Fulminacci
Anche Gazzelle, fresco reduce dal concerto evento allo Stadio Olimpico di Roma, ha pubblicato il nuovo album di inediti “Dentro“. Tra i brani presenti vi è anche “Milioni“, in collaborazione con il buon Fulminacci. gazzelle
030 – Mostri – Scianni
Mostri” è il titolo del singolo del cantautore Scianni e racconta della continua lotta con le proprie debolezze. Ogni persona ha lottato, lotta e continuerà a lottare con i propri mostri interiori che possono essere sotto forma di difetti, paure e debolezze. Mostri racconta proprio questo ma anche di come si riescano a trovare delle armi per sconfiggerli o almeno domarli. scianni
031 – Mostro – Gianmaria
Mostro“ di Gianmaria è un singolo che parla di solitudine. Una canzone intima e autobiografica che ci racconta di una generazione perennemente connessa, ma dalle relazioni umane sempre più frammentate. gianmaria
032 – Occhiali da sole – Diodato
Occhiali da sole” di Diodato racconta l’inevitabile clash tra le diverse aspettative di una vita, le nostre proiezioni e quelle delle persone che ci amano e ci osservano nel tentativo di proteggerci.  “Occhiali da sole” rappresenta tutte quelle domande a cui forse non darai mai una risposta e le scelte che sembrano andare sempre in direzione opposta. Se il sole delle sfavillanti vite altrui sembra splendere tanto forte da poter far male, un paio di occhiali da sole possono tornare utili. diodato
033 – Per farti ridere di me – Lo Stato Sociale & Mobrici
Lo Stato Sociale è tornato con un nuovo singolo dal titolo “Per farti ridere di me” in collaborazione con il cantautore Matteo Mobrici. Il brano è la lettera che arriva a distanza di tempo dalla fine di una storia d’amore, quando si capiscono gli errori commessi e si è logorati dai rimpianti, quando la voglia di urlare all’altra persona che in realtà qualcosa di buono la si è fatta davvero.
034 – Picasso – Willie Peyote
Picasso” è il primo singolo inedito di Willie Peyote dopo la pubblicazione del precedente album “Pornostalgia“. Un brano che, riprendendo la visione dell’artista spagnolo, vuole descrivere le nostre vite che, viste da fuori, sono molto incasinate e sembrano proprio un quadro di Picasso.
035 – Piccoli piaceri borghesi – Filippo D’Erasmo & Globular Waves
Il nuovo brano di Filippo D’Erasmo si intitola “Piccoli piaceri borghesi” e va alla ricerca di quelle piacevoli piccole cose che ti salvano, come diamanti di luce mentre ci si districa nel fango di una società malata.
036 – Quello che resta – Francesco Lettieri
Quello che resta” è l’ultimo singolo del cantautore Francesco Lettieri. Il brano parla del potenziale di una persona, delle infinite possibilità che un individuo ha alla sua nascita, del numero di strade che ha davanti a sé e del loro ridursi mano a mano che si va avanti con l’età. Una canzone che parla del confronto tra chi siamo e chi saremmo potuti essere, tra il sé che si è diventati e le infinite versioni di noi che abbiamo scelto di non essere, un confronto impari e che non ha soluzione se non nel raggiungimento della consapevolezza che non è tanto la strada ad avere importanza quanto il significato che le diamo.
037 – Ragù – Fulminacci
L’estate di Fulminacci è rappresentata da “Ragù“. Uno sguardo ironico e illuminato sulla società. Un brano che parla di illusioni, ovvero la struttura portante su cui si regge quasi tutto.
038 – Rubami la notte – Pinguini Tattici Nucleari
Per l’estate 2023, i Pinguini Tattici Nucleari hanno deciso di puntare sul singolo “Rubami la notte“. Il brano nasce dalla consapevolezza che, affinché la musica possa “unire” le persone, serve che ci siano i posti adatti. Nella canzone due persone si innamorano mentre sono in coda per entrare in un club, sentendo la musica ovattata che proviene da dentro, pregustando il momento in cui balleranno insieme.
039 – Rumore bianco – Apice & Rares
Una delle ultime proposte di “Pianeta Indie” è stata “Rumore bianco“, il singolo del cantautore Apice e di Rares. Un brano come sottofondo perenne dell’esistere, qui e ora, nel traffico rumoroso delle nostre città interiori. Un brusio di voci che prova a diventare canto liberatorio, per ritornare all’origine del silenzio, alla bianchezza che non conosce colore.
040 – Salsedine – Marco Guazzone & Chiara Galiazzo
Marco Guazzone e Chiara Galiazzo hanno regalato ai loro fan un duetto emozionante ed ispirato dal titolo “Salsedine“. Ci sono storie d’amore finite, diverse da tutte le altre, che lasciano un segno speciale (coma la salsedine) in grado di rimanere visibile anche dopo molti anni ed è per questo che gli basta un istante per ricominciare.
041 – Sardegna – Zero Assoluto
Sardegna” è quell’estate che vorresti non finisse mai, un amore folle, un odi et amo, istantanee di vita minuta e attenta accanto alla persona che si ama. Il brano degli Zero Assoluto racchiude tutte le emozioni e sensazioni in cui è facile ritrovarsi nel periodo pre-estivo, quando si fantastica su tutto quello che potrebbe accadere nella stagione più attesa dell’anno.
042 – Senza mani – Michelangelo Vood
Senza mani” di Michelangelo Vood racconta di quella ricerca di evasione che l’estate accentua con l’arrivo del primo caldo, riaccendendo in noi la voglia di fuggire dagli schemi e dalle routine, mollare tutto e staccare per un po’. Questo brano ci vuole ricordare che è bene sapere rallentare, trovare i propri tempi e godere della vita così come viene.
043 – Sono pazzo di te – Marco Sentieri
Sono pazzo di te” di Marco Sentieri è una canzone che rappresenta una vera e propria dedica d’amore. Il brano descrive la vera anima gemella, quella persona che ami a prescindere, con pregi e difetti. Quella per cui faresti pazzie, quella che porteresti  su un’isola deserta.
044 – Splash – Colapesce & Dimartino
I due cantautori siciliani sono tornati in gara al Festival di Sanremo con “Splash“. Un brano che racconta del peso delle aspettative e di come queste influenzano la nostra vita. Il lavoro come rifugio dalle avversità di tutti i giorni, per non pensare veramente a come stiamo.
045 – Tango – Tananai
Tananai è tornato in gara al Festival di Sanremo con “Tango“. L’artista canta una storia non vissuta in prima persona ma attingendo dalla realtà che molte persone vivono ogni giorno, soffermandosi sulle sfumature di una relazione a distanza, le sue tipologie e l’imprevedibilità che comporta: a volte la distanza è uno spazio fisico, altre solo un limite mentale ed emotivo.
046 – Tastiera – La Musica Di Forte
Lorenzo Forte è tornato finalmente in questo 2023 a farci ascoltare la sua musica con un nuovo album di inediti dal titolo “Eni“. Tra i brani scelti per questa speciale top 50 vi segnaliamo “Tastiera“. forte
047 – Troppi anni – LupoFiumeLeggenda
LupoFiumeLeggenda è il progetto artistico di Nicolò Verti. Il singolo “Troppi anni“ parla della quotidianità di un ragazzo in questi anni 20, perfettamente divisa fra l’ordinario ed il desiderio di qualcosa di più. Il testo descrive di come l’intimità con il proprio partner possa farti volare via dal grigio.
048 – Venezia – Bais & Galeffi
Venezia” è il singolo di Bais, nato dalla collaborazione con il cantautore Galeffi. Il brano si trasforma in un inno alla città e in una scanzonata celebrazione dei suoi luoghi comuni. La dichiarazione d’amore alla città, interpretata in chiave cinica e ironica, è in linea con la personalità dei due artisti che fanno sì che “Venezia” diventi un brano universale.
049 – Vergogna d’infanzia – Miele
Miele è tornata nel 2023 con un nuovo capitolo dal titolo “Vergogna d’infanzia“. Un elogio al corpo timido, impacciato, fragile. Agli occhi timidi che ogni volta che fuggono compiono un atto d’amore.
050 – Vivo – Levante
Vivo” di Levante è il racconto di una rinascita dopo un momento buio. Al centro del brano c’è l’ambizione di riprendere possesso della propria vita, in un elenco serrato di sensazioni e desideri, che raggiunge il culmine in un grido liberatorio carico di tensione vitale. Riappropriarsi di mente e corpo, avere la sensazione di poterli ancora amare, nonostante la trasformazione repentina, e gioirne, significa potersi sentire ancora magicamente vivi. levante
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Donato Cappiello

Economista di professione, dedico il tempo libero alle mie due grandi passioni: i concerti e i viaggi. Qualcuno ha detto che la musica allunga la vita ed è per questo che i live sono diventati la mia seconda casa.