Precedenti al Festival, giudizi della stampa, quote dei bookmakers, album, tracklist, autori e testo del brano
PARTECIPAZIONI A SANREMO:
Settima partecipazione in gara al Festival di Sanremo per il cantautore romano Fabrizio Moro che, nel 2022, tornerà al Teatro Ariston da vincitore ancora imbattuto dopo la sua ultima presenza. Il debutto in gara si registrò, però, nel 2000 quando, nel Festival condotto da Fabio Fazio, propose, ancora giovanissimo, “Un giorno senza fine” classificandosi al 13° della sezione Nuove Proposte. L’affermazione si registrò nel 2007 quando, con la conduzione di Pippo Baudo, sbancò l’Ariston con la celebre “Pensa” nella sezione Giovani.
L’approdo ai Big risale al 2008 quando fu invitato alla gara ancora una volta da Pippo Baudo presentando “Eppure mi hai cambiato la vita” con cui ottenne il 3° posto dietro la coppia vincitrice di Giò di Tonno e Lola Ponce. Nel 2010 è nuovamente in gara con “Non è una canzone” ma viene eliminato prima della finale classificandosi 12°.
La rinascita sanremese avviene nel 2017 quando è in gara nell’ultimo Festival condotto da Carlo Conti con il brano “Portami via”. La canzone vale a Fabrizio Moro il settimo posto ed una grande fortuna discografica. L’anno seguente, nel 2018, torna in gara in coppia con Ermal Meta vincendo il Festival con il brano “Non mi avete fatto niente”.
All’Ariston è stato protagonista anche come autore al fianco di Noemi (nel 2012 con “Sono solo parole”, 3° posto) e di Valerio Scanu (nel 2016 con “Finalmente piove”, 13° posto). E’ stato ospite anche nel 2009 per duettare con Fausto Leali in “Una piccola parte di te” e nel 2019 con Ultimo su “I tuoi particolari“.
IL BRANO:
Per la sua partecipazione a Sanremo 2022, Fabrizio Moro punta sul brano intitolato Sei tu. A firmare il testo della canzone è lo stesso Fabrizio Moro. Autori della musica sono Fabrizio Moro e Roberto Cardelli.
COME NE PARLA LA STAMPA:
Nico Donvito per RecensiamoMusica:
Uno di quei pezzi che ciascuno di noi vorrebbe sentirsi dedicare da chi reputa speciale, amico o amante che sia. Fabrizio Moro torna al Festival con una dedica d’amore consapevole e matura nei confronti di chi, con la propria presenza, ci rende la vita migliore, salvandoci dall’abbandono e dallo sconforto in cui saremmo destinati. Una dedica che diventa automaticamente anche un inventario dei propri errori, con quella punta di riscatto (tipica di chi proviene dalla periferia) che contraddistingue da sempre la poetica del cantautore romano. Rassicurante ed emozionante, “Sei tu” è la vera ballad di questo Sanremo, composta a quattro mani con Roberto Cardelli. Gli archi sul finale regalano un ulteriore tocco cinematografico al pezzo, mentre la resa dal vivo favorirà sicuramente il risultato, anche se in termini di pathos il livello è già molto molto alto. Voto 8
VOTO MEDIO DELLA CRITICA:
6.6 / 10 (10° posizione generale)
QUOTE SNAI:
15.00 (8° posizione generale)
COVER PER LA 3° SERATA:
Uomini soli (Pooh)
IL NUOVO ALBUM:
Uscirà per La fattoria del Moro / Warner Music Italy il prossimo 4 febbraio 2022 La mia voce, il nuovo album d’inediti di Fabrizio Moro. Si tratta di un EP che arriva a distanza di tre anni dal precedente progetto, “Figli di nessuno” e ad un anno e mezzo dalla raccolta “Canzoni d’amore nascoste”. La seconda parte del progetto è attesa per il mese di ottobre 2022.
Tracklist [autore testo – autore musica]:
- La mia voce
- Sei tu [Fabrizio Moro – Fabrizio Moro, Roberto Cardelli]
- Le cose che hai da dire
- Continuare a cercare
- Oggi
- Era bello
TESTO DEL BRANO:
SEI TU
di Fabrizio Moro – Fabrizio Moro, Roberto Cardelli
Edizioni La Fattoria del Moro Publishing – Roma
Sei tu che dai origine a quello che penso
La distanza compresa fra me e l’Universo
Il motivo per cui la mia vita è cambiata
Sei tu che hai visto i miei sbagli ma non l’hai giudicata
E sei tu quel confine fra il giorno e la notte
Dove io mi nascondo con le mie mani rotte
Che continuo a scagliare su un muro che non cade giù
Ma la forza che sento dentro ad ogni sospiro imperfetto
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
E sei tu che mi inietti nel sangue il destino
E accompagni i miei passi come fossi un bambino
Sei la cosa più bella che ho sempre difeso
E hai sconfitto i miei dubbi quando io mi ero arreso
Che ci vuole una forza incredibile per dire buongiorno
Mentre provi a vagare fra te e chi sta intorno
Mi hai visto credere in me e poi non crederci più
Ma l’insistenza di esistere appesi ad un filo sottile
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Oggi è un giorno per credere in te
Oggi lasciami senza parole
Voglio vivere i sogni che ho fatto anche se
Hai deciso di essere altrove
Oggi è un giorno per credere in te
Oggi lasciami senza parole
Prendi ancora se vuoi la mia rabbia in affitto
La distanza fra un uomo che ha vinto ed un uomo sconfitto
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Sei tu
Ilario Luisetto
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