Un secolo di voci, musica e storie che hanno fatto grande la radio, tra passato e attualità, davanti e dietro il microfono. A cura di Pio Russo
Benvenuti a “Century Radio”, la rubrica dedicata ai cento anni della radio. In questo spazio esploreremo l’affascinante mondo della radiofonia, non solo attraverso ciò che ascoltiamo, ma anche svelando cosa accade quando i microfoni si spengono. Alto gradimento
Pio Russo racconta l’evoluzione e l’involuzione di un mezzo che ha segnato intere generazioni, portando musica, voci e storie nelle case di tutto il mondo. Dal fascino delle prime trasmissioni fino all’era del digitale, in un viaggio tra passato, presente e futuro della radiofonia.
Century Radio, programmi cult: “Alto gradimento”
In queste settimane, stiamo parlando dei personaggi che hanno caratterizzato la storia della radio. Naturalmente, non poteva mancare Renzo Arbore che, insieme a Gianni Boncompagni, è considerato il primo diskjockey italiano. Tantissimi i programmi ideati e condotti dal mattatore pugliese, napoletano d’adozione, ma oggi ci occupiamo di quello più iconico “Alto Gradimento”.
È il 7 luglio del 1970 e, sul secondo canale radiofonico Rai, inizia il programma ideato dallo stesso Arbore, con Boncompagni, Giorgio Bracardi e Mario Marenco. Il successo del programma nasce dalla totale assenza di un filo logico, battute e gag totalmente improvvisate e azzeccatissime interruzioni di brani musicali.
Circa quindici i personaggi interpretati da Giorgio Bacardi, tra i quali ricordiamo Max Vincella, il Dottor Marsala, Bozambo, servitore personale di Maurizio Costanzo, una ventina quelli di Marenco, tra cui il Colonello Buttiglione, lo chef Leon e Romanazzi. Presente anche Franco Bracardi, fratello di Giorgio e poi mitico pianista del Maurizio Costanzo Show e non solo. Ogni personaggio aveva l’abitudine di interagire con l’ospite di turno che, improvvisando, riusciva a completare gli interventi.
La sigla musicale di apertura e chiusura era un medley di tre successi rock and roll USA, ovvero Rock Around the Clock di Bill Haley & His Comets, See You Later Alligator di Robert Charles Guidry, incisa sotto il nome d’arte Bobby Charles nel 1955 (anche se la versione più famosa è quella di Bill Haley), e Hound Dog originariamente registrata da Willa Mae “Big Mama” Thornton nel 1953 (anche se la versione più famosa è sicuramente quella di Elvis Presley del 1956), arrangiato per big band da James Last, compositore e direttore d’orchestra tedesco.
“Alto Gradimento” andò in onda, dal lunedì al venerdì dalle 12.30 alle 13.30 fino al due Ottobre 1976. Riprese poi, una settimana dopo, con il nome di “Radio Trionfo” fino al 31 dicembre 1977.
Il giorno dopo, quindi il primo gennaio del 1978, e fino al 31 dicembre dello stesso anno, il colorito gruppo di Arbore tornò in onda con il titolo “No, non è la BBC”. “Alto Gradimento”, riprese su quella che nel 1975, da Secondo Canale, divenne Radio Due il due Gennaio del 1979, andando in onda il martedì, giovedì e sabato dalle 12.45 alle 13.30 e la domenica dalle 11 alle 12. Restò in onda fino al 30 Settembre del 1980. Una breve riproposizione della trasmissione, per ventisette puntate, venne riproposta nel 1998.
Alcune curiosità: durante il programma, nelle varie gag, spesso si aggiungevano voci registrate di personaggi famosi del mondo dello spettacolo o della politica (Amintore Fanfani, Mike Bongiorno, Vittorio De Sica, Sophia Loren, Marcello Mastroianni, e tanti altri, cui veniva solitamente fatta ripetere una singola frase da far diventare tormentone;
I brani trasmessi tra una gag e l’altra erano esclusivamente successi di musica pop italiana e internazionale;
Durante la trasmissione, venivano usati effetti sonori di ogni genere. Qualli più frequenti erano l’apertura e chiusura della porta e lo squillo del telefono per simulare l’intrusione di personaggi o ospiti; per diversi anni, Giorgio Bracardi ha dovuto lottare, tramite i bollettini SIAE e alcune cause vinte, per vedersi riconosciuta la paternità del programma, insieme a Mario Marenco, inizialmente negata da Arbore e Boncompagni che, a detta del comico, li definiva come collaboratori e non autori della trasmissione.
Tralasciando questi fatti, “Alto Gradimento” è un pezzo di storia della radio e non solo, lasciando in eternità tormentoni e frasi che vengono usati ancora oggi. Le puntate sono ascoltabili su RaiPlay Sound.
Pio Russo
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