domenica 24 Novembre 2024

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Ferragosto 2017: la playlist dei tormentoni dell’estate

Ecco la lista di tutte le canzoni che compongono la colonna sonora di questa stagione estiva, con un occhio rivolto al passato e ai tormentoni che hanno caratterizzato la storia del nostro Paese.

L’estate 2017 sarà ricordata per i suoi numerosi tormentoni musicali, superiori in media rispetto agli anni precedenti. Ma cos’è un tormentone e, soprattutto, come si riconosce? Per rispondere è necessario fare un salto indietro nel tempo negli anni ’60, a canzoni come “Legata a un granello di sabbia” di Nico Fidenco, “Abbronzatissima” e “Guarda come dondolo” di Edoardo Vianello, “Stessa spiaggia e stesso mare” di Piero Focaccia, “La partita di pallone” di Rita Pavone, “Sapore di sale” di Gino Paoli e “Luglio” di Riccardo Del Turco, che hanno ottenuto una grande esposizione mediatica attraverso la radio e la televisione, i principali mezzi di comunicazione dell’epoca. Nei decenni successivi il nostro Paese ha iniziato a importare musica straniera e, di conseguenza, anche i tormentoni estivi, da “Ramaya” a “People from Ibiza”, passando per la celebre “Lambada”, “All that she wants”, “la “Macarena”, “Barbie girl”“Torn”, “Sex bomb”“Asereje”, “Chihuahua”, fino alle più recenti “Waka waka”, “Ai se eu te prego”, “Bailando”, “El mismo sol” e “Sofia”.

Sul fronte italiano, nonostante la massiccia presenza di musica inglese e latino-americana, abbiamo proseguito la nostra tradizione di tormentoni, tra cui ricordiamo: “Un’estate al mare” di Giuni Russo del 1982, “Vamos a la playa” dei Righeira e “Tropicana” del Gruppo Italiano nel 1983, “Easy lady” di Ivana Spagna nel 1986, “Boys boys boys” di Sabrina Salerno nel 1987, “Sotto questo sole” di Francesco Baccini e i Ladri di Biciclette nel 1990, “Hanno ucciso l’uomo ragno” degli 883 nel 1992, “Summer is crazy” di Alexia nel 1997, “Solo una volta (o tutta la vita)” di Alex Britti nel 1998, “50 special” dei Lunapop nel 1999, “Vamos a bailar” di Paola e Chiara nel 2000, “Tre parole” di Valeria Rossi nel 2001, “La canzone del capitano” di Dj Francesco nel 2003, “Estate” dei Negramano e (Tanto)³” di Jovanotti nel 2005, “Bruci la città” di Irene Grandi nel 2007, “Non vivo più senza te” di Biagio Antonacci nel 2011, “Roma-Bangkok” di Baby K e Giusy Ferreri nel 2015 e “Vorrei ma non posto” di Fedez e J-Ax lo scorso anno.

Come possiamo notare, in passato per ogni anno abbiamo avuto al massimo un paio di potenziali tormentoni, mentre questo afoso 2017 ci ha regalato numerose hit radiofoniche da spiaggia: da “Tra le granite e le granate” di Francesco Gabbani a “L’esercito del selfie” di Takagi e Ketra con Lorenzo Fragola e Arisa, passando per “Volare” della strana coppia formata da Fabio Rovazzi e Gianni Morandi, “Partiti adesso” di Giusy Ferreri, “Voglio ballare con te” di Baby K e Andres Dvicio, “Senza pagare” della premiata ditta Fedez-J-Ax, “Riccione” dei Thegiornalisti, “Lento/Veloce” di Tiziano Ferro, “Onde” di Marco Mengoni, “Balla con me” di Riki e tante altre che vi proponiamo di seguito con la nostra accurata playlist.

La Playlist dell’Estate 2017

  • Francesco Gabbani – Tra le granite e le granate
  • Takagi e Ketra feat. Lorenzo Fragola e Arisa – L’esercito del selfie
  • Fabio Rovazzi e Gianni Morandi – Volare
  • Giusy Ferreri – Partiti adesso
  • Baby K e Andres Dvicio – Voglio ballare con te
  • J-Ax e Fedez – Senza pagare
  • Thegiornalisti – Riccione
  • Tiziano Ferro – Lento/Veloce
  • Marco Mengoni – Onde
  • Riki – Balla con me
  • Nek e J-Ax – Freud
  • Giorgia – Credo
  • Francesca Michielin – Vulcano
  • Nina Zilli – Mi hai fatto fare tardi
  • Benji e Fede e Annalisa – Tutto per una ragione
  • Ermal Meta – Ragazza paradiso
  • Max Pezzali – Le canzoni alla radio
  • Alessio Bernabei – Non è il Sud America
  • Fabri Fibra e Thegiornalisti – Pamplona
  • Alessandra Amoroso – Fidati ancora di me
  • Paola Turci – Un’emozione da poco
  • Francesco Renga – Nuova luce
  • Fabrizio Moro – Andiamo
  • Elodie – Verrà da se
  • Le Deva – Un’altra idea
  • Michele Bravi – Solo per un po’
  • Marco Carta – Il meglio sta arrivando
  • Bianca Atzei – Abbracciami perdonami gli sbagli
  • Samuel – La statua della mia libertà
  • Levante e Max Gazzè – Pezzo di me
  • Fiorella Mannoia – Siamo ancora qui
  • Clementino – La cosa più bella che ho
  • Alex Britti – Stringimi forte amore
  • Tiromancino – Dove tutto è metà
  • Tony Maiello – Il mio funky
  • Irama – Mi drogherò
  • I Desideri – Uagliò
  • Briga – Nel male e nel bere
  • Federica Carta – Forte e chiaro
  • Thomas – Normalità
  • Alexia – Beata gioventù
  • Chiara – Buio e luce
  • Gigi d’Alessio – Benvenuto amore
  • Raphael Gualazzi – La fine del mondo
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.