venerdì 22 Novembre 2024

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Nitro e Vegas Jones mischiano rabbia e sentimento in “Ossigeno” – RECENSIONE

Recensione dell’ultimo singolo di Nitro in collaborazione con Vegas Jones

Torna Nitro a partire da venerdì 11 dicembre e lo fa con un nuovo singolo inedito intitolato ‘Ossigeno’, interpretato in compagnia dell’amico e collega Vegas Jones e pubblicato a nove mesi di distanza dall’ultimo progetto discografico ‘GarbAge’, uscito nel marzo 2020 per Arista/Sony Music Italy.

Il rapper vicentino riprende con orgoglio il discorso iniziato con il suo ultimo progetto discografico e ci pone davanti ad un testo meno criptico del solito ma decisamente “vivo” nella sua concezione. “Fa male anche a me, come le tue foto che ora elimino”, il brano inizia con questa frase che, senza troppi giri di parole, introduce all’ascolto anticipando il tema, ovvero quello di una storia d’amore tormentata che smuove e che strazia l’anima del protagonista. Nitro, come al solito, parte da un macrotema per passare poi in rassegna i tratti più nascosti dei suoi sentimenti: apatia ed insoddisfazione che si mischiano in una storia che sembra non avere capo né coda, vissuta come un continuo giro sulle montagne russe.

Nitro e Vegas Jones - Ossigeno

Il tutto appoggiandosi ad una base in stile The Weekend cucita su misura per Nitro da Yves The Male & Stabber, in cui la velocità delle strofe fa da contraltare al potente ritornello che ha il merito di rimanere in testa già dal primo ascolto. C’è poi il contributo di Vegas Jones che torna a lavorare con Nitro dopo il grande successo ottenuto con il singolo ‘Trankilo’, pubblicato proprio da Vegas Jones nel 2016 all’interno del suo progetto discografico ‘Chic Cinisello’. Proprio in memoria di quel brano il rapper milanese sfrutta le sue abilità tecniche appoggiandosi ad un flow che ben si adatta alle atmosfere del brano, donando nuova energia e riuscendo ad inserirsi in maniera convincente anche all’interno di un pezzo dal mood così personale.

Nitro e Vegas Jones dimostrano nuovamente un bell’affiatamento in un brano che pur non discostandosi di troppo dalle rispettive ultime proposte, appare il giusto compromesso tra musicalità e ricerca di profondità lirica, senza però sfociare nel banale.

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Ossigeno | Testo

Fa male anche a me, come le tue foto che ora elimino
Come fa a bruciare un fuoco senza ossigeno
Mi dai del fuori di testa,
Scappato di casa che rompe le cose ma ti capisce benissimo
Prendiamo il meglio dal minimo

A volte scopiamo e sento tremare l’edificio
A volte ho meno passione di un fuoco d’artificio grigio
Sembra quasi che il cervello, un po’ per rendermi un prodigio
Mi tolga la cupidigia per par condicio
Sai che m’arrabbio se mi accorgo che non vеdi quanto vali
Che sei stanca di vedеre settimane tutte uguali
Aerei, hotel e locali, messaggi subliminali
Come cartoni animati i nostri programmi fotogrammi sfocati
I miei pensieri malati e le montagne di se
Mille giornate di me che sento il Carso che si pente di essere attaccato a me
Neanche ti sento se mi gridi in faccia esageri
Uscirà il brutto dal bello come l’occhio dai papaveri
Inseguiamoci come Annabel e Maverick
Odiami ma salvami perché

Fa male anche a me, come le tue foto che ora elimino
Come fa a bruciare un fuoco senza ossigeno
Mi dai del fuori di testa
Scappato di casa che rompe le cose ma ti capisce benissimo
Prendiamo il meglio dal minimo

Quando guardo troppi film mi viene voglia di un figlio
Dopo spengo la TV e aspetto di essere ricco
È triste, ma che vuoi che ti dica uno coi genitori single
Finché amore e soldi non convivono va tutto liscio
E ti ho vista piangere il Nilo sul viso chiusa nel Black Mirror
Sai che dire per sempre, sfidare il destino
Sono pronto come sono pronto a spendere questi soldi che stiro
Mi strippo, se mi chiami mi giro
Ricordi i giorni sfuocati?
Non avevo obiettivo
Dovevo averlo buttato, guarderò nel cestino
Sì, il cielo è triste se piove, ma non ho l’ombrello
Perché è giusto bagnarsi, è un segno di rispetto

Ne varrebbe per sempre la pena anche se è capitale
Non puoi più tornare indietro, hai scelto tu che capitasse
Dolce come il miele tra lo sciame
Prima che mi perdoni almeno lasciami sbagliare

Se hai scelto me
Io che dico ciò che provo fuori sincrono
Ora che non sono un uomo ma solo un simbolo
Mi dai del fuori di testa, scappato di casa
Che rompe le cose e fa solo casini quando alza la voce
Ma ti capisce benissimo

Fa male anche a me, come le tue foto che ora elimino
Come fa a bruciare un fuoco senza ossigeno?
Mi dai del fuori di testa
Scappato di casa che rompe le cose ma ti capisce benissimo
Prendiamo il meglio dal minimo

Fa male anche a me, come le tue foto che ora elimino
Come fa a bruciare un fuoco senza ossigeno
Mi dai del fuori di testa
Scappato di casa che rompe le cose ma ti capisce benissimo
Prendiamo il meglio dal minimo