Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare
Almanacco – 15 luglio: 196esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 164 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.
Almanacco musicale del 15 luglio
1950 – Nasce a Napoli il cantante e musicista Tony Esposito
1967 – Adriano Celentano e Claudia Mori sono primi in classifica con “La coppia più bella del mondo”
1970 – Nasce a Roma il cantante Filippo Merola
1970 – Nasce a Firenze la cantante Ginevra Di Marco
1975 – Ci lascia il cantautore Pippo Starnazza
1977 – Nasce a Siena la cantante Rachele Bastreghi, voce femminile dei Baustelle
1991 – Nasce a Massafra il cantante Paolo Macagnino
1994 – “Chiuditi nel cesso” degli 883 è in vetta alla hit parade
2006 – Checco Zalone è in cima alle classifiche con “Siamo una squadra fortissimi”
2011 – Luca Barbarossa e Fiorella Mannoia incidono “Quando la notte cade giù”
2011 – Entics pubblica il singolo “Clik”
2013 – Donatella Rettore rilascia “Ciao Ciao”
2016 – Luchè lancia il disco “Malammore”
2016 – Gabry Ponte e Danti pubblicano “Che ne sanno i 2000”
2016 – Raphael Gualazzi lancia “L’estate di John Wayne”
2017 – Francesca Michielin incide “Vulcano”*
2021 – “Potere” di Luchè è certificato doppio disco di platino
2022 – Gianni Morandi rilascia il singolo “La Ola”
*La canzone del giorno: Vulcano
“…V come vulcano
e mille altre cose
come la volontà di camminare vicino al fuoco
e capire se è vero questo cuore che pulsa
se senti sul serio oppure è vanità
V come vulcano
e mille altre cose
come il volume che
si alza e contiene il mare
e capire se vale scottarsi davvero
o non fare sul serio
fare sul serio
Corro di notte
i lampioni, le stelle
c’è il bar dell’indiano
profuma di te
rido più forte
mi perdo nell’alba
sei in tutte le cose
e in tutte le cose esplode
la vertigine che ho di te
la vertigine che ho di te
V come vulcano
e mille altre cose
la paura di vagare
per troppo tempo a vuoto
e capire se è vivo questo cuore che vibra
vuoi viaggiare davvero
viaggiare davvero
Corro di notte
i lampioni, le stelle
c’è il bar dell’indiano
profuma di te
rido più forte
mi perdo nell’alba
sei in tutte le cose
e in tutte le cose esplode
la vertigine che ho di te
la vertigine che ho di te
la vertigine che ho di te
Mi sposto, mi fermo
il semaforo in centro
è già spento da un’ora
tu starai dormendo
è bello sentire anche qui
la vertigine che ho di te
la vertigine che ho di te
Corro di notte
i lampioni, le stelle
c’è il bar dell’indiano
profuma di te
rido più forte
mi perdo nell’alba
sei in tutte le cose
e in tutte le cose esplode
la vertigine che ho di te
la vertigine che ho di te
la vertigine che ho di te
la vertigine che ho di te…”
Nico Donvito
Ultimi post di Nico Donvito (vedi tutti)
- Sanremo Giovani 2024, conosciamo meglio Giin – INTERVISTA - 24 Novembre 2024
- Ottobre: “La musica per me è croce e delizia” – INTERVISTA - 24 Novembre 2024
- Spotify Chart 2024, settimana 47: Geolier è ancora il più streammato - 23 Novembre 2024
- L’animo di Pino Daniele rivive nell’inedito “Again” – RECENSIONE - 23 Novembre 2024
- Kaballà: “La musica ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti” – INTERVISTA - 23 Novembre 2024