venerdì 22 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 15 novembre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 15 novembre: 319esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 46 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 15 novembre

1935 – Nasce a Genova la cantante Luciana Gonzales
1952 – Nasce a Genova la cantante Antonella Ruggiero
1960 – Nasce a Crotone il cantautore Sergio Cammariere
1960 – Nasce a Genova il cantante Paolo Bonfanti
1967 – Nasce a Verona il cantante Gianpaolo Dal Dosso
1977 – Umberto Balsamo è primo in classifica con “L’angelo azzurro”
1983 – Ci lascia il compositore Giulio Cogni
1990 – “Cri Cri” di Cristina D’Avena è in cima alla hit parade
1993 – Nasce a Roma il cantautore Jacopo Castagna, alias Le Larve
2001 – Gigi D’Alessio rilascia il disco “Il campo dell’età”
2002 – Cesare Cremonini lancia il suo primo album da solista “Bagus”
2002 – Francesco De Gregori pubblica l’album “Il fischio del vapore”
2002 – Adriano Celentano lancia il disco “Per sempre”
2007 – Gianna Nannini rilascia la raccolta “GiannaBest”
2007 – Ghemon incide il suo primo album “La rivincita dei buoni”
2008 – Raf incide“Non è mai un errore”
2010 – “Sei unica” di Gianluca Grignani debutta in classifica
2012 – I Jalisse lanciano il singolo “Tra rose e cielo”
2013 – Alessandra Amoroso pubblico Fuoco d’artificio”*
2014 – Caparezza rilascia “Avevi ragione tu (ritratto)”
2015 – Gianna Nannini debutta su EarOne con “Tears”
2016 –Unici di Nek è tra i brani più trasmessi in radio
2017 – I Negrita incidono il singolo “Adios paranoia”
2019 – Cesare Cremonini pubblica il singolo Al telefono
2020 – “Baby” di Madame è certificato disco d’oro
2022 – Luca Madonia pubblica il disco “Stiamo tutti ben calmi”

*La canzone del giorno: Fuoco d’artificio

“…Scendi silenzio
fai ciò che vuoi
crolla la casa che scegliemmo per noi
fu la reazione
un’utopia
fu un’ora ed eri già andato via
non è per ciò che si è rotto
se ora prego per noi
nel bilancio di tutto
io tutto lo rifarei

E fu artificio o miracolo
un fuoco e tu
mi amasti e ti amai anch’io
e fu distrazione di un angelo
solo se quel fuoco si spense
e poi ti persi lì

Fu una scintilla
forse di più
forse era niente, sembrava tutto.
eri una luce così gigante
che anche lontano
mi sembravi grande
temevo che un giorno il tempo
ti avrebbe portato via
come poesia o una leggenda
non mi scordo di te

E fu artificio o miracolo
un fuoco e tu
mi amasti e ti amai anch’io
e fu distrazione di un angelo
solo se quel fuoco si spense

E sarò ancora un po’ più forte quando lo rivedrò
l’amore è un viaggiatore senza meta e saprò
che un fuoco d’artificio non lo tocca mai il cielo
quindi tornerò ad amare davvero

E fu artificio o miracolo
un fuoco e tu
mi amasti e ti amai anch’io
e fu distrazione di un angelo
solo se quel fuoco si spense
e poi ti persi lì
poi ti persi lì
stavi lì
e sarò ancora un po’ più forte
quando lo rivedrò…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.