venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Almanacco musicale del 28 aprile

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 28 aprile: 118esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 247 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 28 aprile

1953 – Nasce a Concordia sulla Secchia il chitarrista Maurizio Solieri
1961 – Nasce a Bari la cantante Anna Oxa
1962 – Adriano Celentano è primo in classifica con “Stai lontana da me”
1966 – Nasce a Modena il cantautore Alex Lunati
1983 – Nasce a Torino il rapper Marco Richetto, alias Rayden
1986 – Zucchero rilascia il disco “Rispetto”
1992 – Nasce a Marostica il cantante Davide Merlini
1995 – Nasce a Roma la cantante Mara Sattei
2000 – Nasce a Roma la bassista Victoria De Angelis dei Maneskin
2002 – “Innocente” di Renato Zero debutta nella hit parade
2011 – Giusy Ferreri lancia “Piccoli dettagli”*
2012 – Ci lascia il cantante Giorgio Consolini
2013 – Franco Battiato incide “Quando ero giovane”
2014 – Laura Pausini lancia “Non c’è/Se fuè” con Marc Anthony
2015 – Clementino rilascia il disco “Miracolo!”
2016 – Marco Mengoni pubblicaSolo due satelliti
2016 – Ci lascia il compositore Piero Calabrese
2017 – Francesco Gabbani incide l’albumMagellano
2020 – Debutta in radio “Champagne” di Ghemon
2021 – “Fiamme negli occhi” dei Coma_Cose è certificato disco di platino
2023 – Marco Guazzone e Chiara Galiazzo incidono “Salsedine”
2023 – Paolo Benvegnù rilascia l’album “Solo fiori”
2023 – Emma pubblica il singolo “Mezzo mondo”

*La canzone del giorno: Piccoli dettagli

 “…L’amore è solo piccoli dettagli
e tutto il resto è da buttare via
al quinto piano Elisa studia il pianoforte
povera anima mia
e sono solo piccoli dettagli
ma quel che conta è l’ultima fermata
se sei ancora in grado di stare in piedi
e di tornartene a casa
le frasi fatte tipo ‘diamoci tempo
e sarà il tempo che deciderà’
perchè un momento può durare
un momento oppure non passerà
e soprattutto guardare su in cielo
‘mio dio che bella giornata di sole’
e nonostante tutto aprire l’ombrello
perché ti sembra che piove

L’amore è solo piccoli dettagli 
è per esempio stare alla finestra
è una notte che hai già visto altre volte
che non sembra la stessa
e sono solo piccoli dettagli
ma è una moneta da sprecare
che questo caldo troppo poco vento
e maledette zanzare
e cercare fino in fondo ai suoi occhi
almeno un minimo di dolore
perché è di sangue che s’impara ad amare
e non di sole parole
e soprattutto guardare un film muto
e provare ad alzare il volume
ed accorgersi che questo silenzio
non potrà avere fine
e soprattutto guardare un film muto
e provare ad alzare il volume
ed accorgersi che questo silenzio
non potrà mai finire

L’amore è solo piccoli dettagli
è terra ferma in questo cielo mare
e ci si ferma il tempo di un saluto
che già si deve andare…”

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.