venerdì 22 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 4 aprile

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 4 aprile: 94esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 271 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 4 aprile

1951 – Nasce a Roma il cantautore Francesco De Gregori
1954 – Nasce a Roma la cantante Fiorella Mannoia
1966 – Nasce a Firenze la cantante Anna Bussotti
1972 – Mina e Alberto Lupo lanciano il singolo “Parole parole”
1975 – Nasce a Foggia la cantante Maria Pia Pizzolla
1981 – Claudio Cecchetto è primo in classifica con “Gioca jouer”
1983 – Zucchero rilascia il suo disco d’esordio “Un po’ di Zucchero”
1990 – Nasce a Thiene la cantante Eva Pevarello
1993 – Eros Ramazzotti pubblica il singolo “Cose della vita”**
2000 – “Tutti gli zeri del mondo” di Renato Zero è in vetta alla hit parade
2006 – Fabri Fibra lancia il singolo “Applausi per Fibra”
2009 – Valerio Scanu è primo in classifica con “Sentimento”
2014 – Ligabue è primo nella Top 10 di EarOne con “Per sempre”
2015 – Nesli lancia il singolo Allora ridi
2016 – Francesco Sarcina lancia il singolo “Ossigeno”
2017 – Ilaria Porceddu pubblica l’album “Di questo parlo io”
2018 – “Fatti sentire” di Laura Pausini è in vetta alla classifica FIMI
2019 – “Soldi” di Mahmood è il pezzo più trasmesso in radio
2021 – “Siamo solo noise di Benji e Fede è certificato doppio disco di platino
2022 – “Sesso occasionale” di Tananai ottiene il disco di platino

*La canzone del giorno: Cose della vita

 “…Sono umane situazioni
quei momenti fra di noi
i distacchi e i ritorni
da capirci niente poi
già…come vedi
sto pensando a te…
sì…da un po’

Sono umane condizioni
stare bene oppure no
può dipendere dai giorni
dalle nostalgie che ho
già…come vedi
sto pensando a te

Come se questo tempo non fosse passato mai
dove siamo stati, cosa siamo poi
confinanti di cuore solo che ognuno sta
dietro gli steccati degli orgogli suoi
sto pensando a te
sto pensando a noi…

Sono cose della vita
vanno presse un po’ così
è già stata una fatica
arrivare fino a qui
già…come vedi
io sto ancora in piedi
perché
sono umani tutti i sogni miei
con le mani io li prenderei, si perché
sono umani questi sogni miei
con le mani io li prenderei

Sono cose della vita
ma la vita poi dov’è, dov’è, dov’è
se da quando è partita
un inseguimento è, poi dov’è, poi dov’è
già… come vedi
sto pensando ancora a te

Questa notte che passa piano accanto a me
cerco di affrontarla, afferrarla
e se prendo le curve del cuore sbandando un po’
voglio provocarla anche adesso che, che
sto pensando a te
sto pensando a noi
da un po’…
già da un po’…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.