venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Almanacco musicale del 16 giugno

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 16 giugno: 167esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 198 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 16 giugno

1964 – Nasce a Miggiano la cantante Amalia Grè
1972 – Nasce a Roma il cantautore Andrea Ra
1988 – Nasce a Napoli la cantante Emiliana Cantone
1990 – Gianna Nannini e Edoardo Bennato sono primi in classifica con “Un’estate italiana”
2000 – Nasce a Como il cantautore Alessandro Rina, alias Alex Wyse
2000 – Paola e Chiara sono prime in classifica con “Vamos a bailar”
2007 – I Finley pubblicano il disco “Adrenalina”
2011 – I Thegiornalisti lanciano “Siamo tutti marziani”
2012 – Mario Venuti incide “Fammi il piacere”
2013 – Cesare Cremonini rilascia “I love you”
2014 – Mondo Marcio incide “Un Bacio? (Troppo Poco)”
2015 – Andrea Nardinocchi pubblica l’album “Supereroe”
2016 – Luca Dirisio rilascia il singolo “Come neve”
2017 – Ermal Meta lancia Ragazza paradiso”*
2021 – “Meteoriti” di Mr.Rain è certificato disco d’oro
2023 – Omar Pedrini rilascia il disco “Sospeso”
2023 – Coez e Frasi Quintale incidono “Alta marea”
2023 – Boomdabash e Paola & Chiara lanciano “Lambada”

*La canzone del giorno: Ragazza paradiso

 “…Mi hai dato tutto
ma niente avevi
mi hai fatto amare tutti i miei difetti
e come ho fatto io quando non c’eri?
non prendere impegni per i prossimi anni

Che sarà domani
non so che cosa dirti
domani sarà ieri, ma si
noi non saremo uguali
ma dentro i nostri abbracci, quelli si

Nei tuoi occhi c’è il celo più grande che io abbia visto mai
e le tue braccia una spazio perfetto in cui ci tornerei per sempre
in cui ci resterei per sempre

Siamo due gocce
dello stesso mare
ma abbiamo già trovato l’ultimo amore
nemmeno un’ombra nel tuo sorriso
Beatrice non avrebbe niente da insegnarti
ragazza paradiso

Nei tuoi occhi c’è il celo più grande che io abbia visto mai
e le tue braccia una spazio perfetto in cui ci tornerei per sempre
in cui ci resterei per sempre

E di tutta questa vita
io non butterei via niente
solo una mi completa fra milioni di persone
ogni cuore ha le sue pieghe
ogni volto ha le sue rughe
non hai fatto mia promesse
ma le hai mantenute tutte
si, le hai mantenute tutte
tu le hai mantenute tutte
si, le hai mantenute tutte

Nei tuoi occhi c’è il celo più grande che io abbia visto mai
e le tue braccia una spazio sicuro in cui ci tornerei per sempre
in cui mi perderei per sempre
e poi ci resterei per sempre
si…”

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.