giovedì 21 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 27 novembre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 27 novembre: 331esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 34 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 27 novembre

1938 – Nasce a Lecce la cantante Elsa Quarta
1949 – Nasce a Milano il musicista Fabio Treves
1965 – Adriano Celentano è primo in classifica con “La festa”
1968 – Ci lascia il musicista Gino Roncaglia
1978 – Nasce a Roma il rapper Corrado Ferrarese, alias Gel
1980 – I Pooh pubblicano il singolo “Canterò per te”
1986 – Nasce a Verona il cantante Diego Fainello dei Sonohra
1989 – I Litfiba pubblicano il disco “Pirata”
1989 – Nasce a Genova il rapper Moreno
1993 – Gli 883 sono primi in classifica con “Come mai”
1998 – “La pace sia con te” di Renato Zero è in cima alla hit parade
1999 – Nasce a Malta la cantautrice Emma Muscat
2006 – Gli Zero Assoluto sono ai vertici delle classifiche con “Sei parte di me”
2007 – Adriano Celentano lancia il disco “Dormi amore, la situazione non è buona”
2008 – Zucchero rilascia l’album dal vivo “Live in Italy”
2009 – Tiziano Ferro incide “Scivoli di nuovo”
2009 – Cristina D’Avena pubblica l’album “Magia di Natale”
2011 – Raphael Gualazzi lancia il singolo “Zuccherino dolce”
2012 – Annalisa Minetti pubblica il suo ultimo album “Nuovi giorni”
2013 – Eros Ramazzotti è in vetta su EarOne con “Io prima di te”
2014 – Carmen Consoli incide “L’abitudine di tornare”
2015 – I Modà pubblicano il discoPassione maledetta
2015 – Laura Bono lancia l’album “Segreto”
2015 – Emma rilascia il discoAdesso
2016 – “Made in Italy” di Ligabue è tra i brani più trasmessi in radio
2017 – Enrico Nigiotti lancia il singolo “L’amore è”*
2018 – Debutta in radio “Alla mia età” si vola dei La Rua
2018 – Ci lascia il musicista Fabio Rossato
2019 – “Accetto i miracoli” di Tiziano Ferro è certificato disco d’oro
2020 – Massimo Ranieri pubblica l’album “Qui e adesso”

*La canzone del giorno: L’amore è

“…Non importa come lo so
ma mi fa ridere quando mi guardi
mentre parli a raffica e ti scende la neve dagli occhi
forse un giorno ce ne andremo lì,
sopra a quell’isola da tanti soldi
bevendo vino e birra e non importa quanto ingrassi

L’amore è tutto quello che ci pare
l’amore è avere armi senza fare male
l’amore è così stupido ma vallo poi a capire
l’amore è solo carte da scoprire

E anche quando sarà chiaro che non c’è più niente
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre
e anche quando avremo troppe cose da cambiare
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre
non importa come sarà,
ma il sesso resta sempre un posto fisso
per chiuderci nell’ombra del più comodo nascondiglio

Non mi chiedere mai perché…
invece chiedimi, chiedimi tutto,
proteggimi dall’alba di un futuro che non conosco

L’amore è tutto quello che ci viene
l’amore è scarpe vecchie che non vuoi buttare
l’amore è così stupido, ma vallo poi a capire
l’amore è solo carte da scoprire

E anche quando sarà chiaro che non c’è più niente
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre
e anche quando avremmo troppe cose da cambiare
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre

Quando me ne starò fermo mentre hai voglia di ballare
quando tutto cambia senso e non ha senso più aspettare
e anche quando sarà chiaro che non c’è più niente
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre

Perché parlo di te da gennaio a dicembre
ecco parlo di te, aah
ecco parlo di te
sì, io parlo di te

E anche quando sarà chiaro che non c’è più niente
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre
e anche quando avremmo troppe cose da cambiare
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre

Quando me ne starò fermo mentre hai voglia di ballare
quando tutto cambia senso e non ha senso più aspettare
e anche quando sarà chiaro che non c’è più niente
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre
tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.