venerdì 22 Novembre 2024

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Daniele Silvestri, venticinque anni dal suo omonimo album d’esordio

Album Amarcord: i dischi più belli da riascoltare

Dopo aver parlato di Lorenzo 1994 di Jovanotti, Laura di Laura Pausini, Freak di Samuele Bersani, Il mare calmo della sera di Andrea Bocelli, Equivocando di Umberto Tozzi, Irene Grandi di Irene Grandi e Giorgia di Giorgia, tra gli album che quest’anno festeggiano venticinque anni dalla loro prima pubblicazione troviamo anche l’omonimo disco d’esordio di Daniele Silvestri, rilasciato l’11 luglio del 1994.

Prodotto da Enzo Miceli per la Dischi Ricordi, il progetto è stato anticipato dall’uscita del singolo “Voglia di gridare, con cui il cantautore romano ha partecipato e vinto Sanremo Giovani, contest che gli ha permesso di partecipare tra le Nuove Proposte del Festival dell’anno successivo con la nota “L’uomo col megafono”, che segnerà il primo vero successo di critica e di pubblico dell’artista.

Il disco è caratterizzato dalla presenza di Faso e Cesareo, rispettivamente bassista e chitarrista di Elio e le Storie Tese, a cui si aggiunge il batterista Simone Prattico. Fra le tracce di questi lavoro, spicca una dedica al noto presentatore televisivo Paolo Bonolis nel brano “Paolo, più diversi brani che verranno riproposti in nuove versioni all’interno della raccolta “Monetine” del 2008, quali: Idiota“, “Dove sei“, “L’uomo intero.

Tra i pezzi maggiormente riusciti, infine, citiamo Datemi un benzinaio, Non sono stato io e Il flamenco della doccia“, brani che incarnano alla perfezione la poetica del cantautore romano, riconoscibile ma non ancora completamente a fuoco, come avrà modo di dimostrare nelle successive produzioni caratterizzate da vere e proprie canzoni di successo.

Tra queste ricordiamo: “Le cose in comune”, “Cohiba”, “Amore mio”, “Testardo”, “Occhi da orientale”, “Il mio nemico”, “Salirò”, “Sempre di domenica”, “Kunta Kinte”, “La paranza”, “Gino e l’Alfetta”, “Ma che discorsi” e “Quali alibi”, fino ad arrivare a “Argentovivo” proposta in gara a Sanremo 2019. Auguri a Daniele Silvetri per queste speciali nozze d’argento con la musica.

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Daniele Silvestri | Tracklist e stelline

  1. Idiota
    (Daniele Silvestri)
  2. Amarsi cantando 
    (Daniele Silvestri)
  3. Voglia di gridare 
    (Daniele Silvestri)
  4. Dove sei 
    (Daniele Silvestri)
  5. Datemi un benzinaio 
    (Daniele Silvestri)
  6. L’uomo intero 
    (Daniele Silvestri)
  7. Paolo 
    (Daniele Silvestri)
  8. Non sono stato io 
    (Daniele Silvestri)
  9. Il flamenco della doccia 
    (Daniele Silvestri)
  10. Mi fido poco 
    (Daniele Silvestri)
  11. Quanto è 
    (Daniele Silvestri)
  12. Portami via
    (Daniele Silvestri) 
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.