venerdì 1 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 12 luglio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 12 luglio: 193esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 167 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della  musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 12 luglio

1948 – Nasce ad Argenta il cantante Mauro Ferrara
1969 – Massimo Ranieri vince il Cantagiro con il brano “Rose rosse”
1970 – Nasce a Roma il cantante Filippo Merola
1972 – Lucio Battisti è primo in classifica con “I giardini di Marzo”
1975 – Claudio Baglioni rilascia l’album “Sabato pomeriggio”*
1977 – Nasce a Reggio Calabria la rapper Marya
1990 – Nasce a Civita Castellana la cantautrice Arianna Silveri, alias Olivia XX
1993 – Gli 883 sono in cima alle classifiche con “Nord sud ovest est”
1998 – “Cercami” di Renato Zero è in vetta alla hit parade
2011 – Paola Turci incide il singolo “Utopia”
2012 – I Gemelli DiVersi pubblicano “Per farti sorridere”
2013 – I Baustelle lanciano “Monumentale”
2013 – Fabri Fibra e Neffa rilasciano “Panico”
2014 – Anansi pubblica il singolo “Preferisco il blues”
2017 – J-Ax e Fedez sono primi in classifica con Senza pagare
2019 – Debutta in radio “Senza pensieri” di Fabio Rovazzi, Loredana Bertè e J-Ax
2021 – “Dove e quando” di Benji e Fede è certificato cinque volte disco di platino
2024 – Dani Faiv pubblica l’album “Ultimo piano B”

*La canzone del giorno: Sabato pomeriggio

 “…Passerotto non andare via
nei tuoi occhi il sole muore già
scusa se la colpa è un poco mia
se non so tenerti ancora qua.
ma cosa è stato di un amore
che asciugava il mare
che voleva vivere volare
che toglieva il fiato
ed è ferito ormai
non andar via
ti prego

Passerotto non andare via
senza i tuoi capricci che farò
ogni cosa basta che sia tua
con il cuore a pezzi cercherò.
ma cosa è stato di quel tempo
che sfidava il vento
che faceva fremere
gridare contro il cielo
non lasciarmi solo no…
non andar via
non andar via

Senza te morirei
senza te scoppierei
senza te brucerei
tutti i sogni miei
solo senza di te che farei
senza te, senza te
senza te

Sabato pian piano se ne va
passerotto ma che senso ha
non ti ricordi migravamo
come due gabbiani ci amavamo e
le tue mani da tenere da scaldare
passerotto no
non andarvia
non andar via

Senza te morirei
senza te scoppierei
senza te brucerei
tutti i sogni miei
solo senza di te
che farei
senza te
senza te
senza te

Solo senza di te
che farei senza te
che farei senza te…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.