venerdì, Marzo 29, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

La canzone del giorno, 1 gennaio: “Tu che ne sai di me” – Gianluca Grignani

Ogni giorno una canzone che ci ricorda un anno e un momento diverso

IL GIORNO:

Il 1° gennaio è il giorno dell’inizio, della ripartenza, del salpare all’arrembaggio di una nuova avventura. Ma, storicamente, è anche il giorno in cui entra in vigore la Costituzione italiana nel 1948, viene fondata la CEE (antesignana della futura Unione Europea) e, per tradizione, nasce… il salame. E’ la giornata nazionale del cotechino e del pubblico dominio ma anche quella internazionale della pace.

In questo giorno si “festeggia” la nascita della tassa dell’IVA in Italia (era il 1973) e si ricorda anche la fine del servizio militare obbligatorio (2005). A proposito di nascite e scomparse è da ricordare il 1° gennaio per la nascita di un grandissimo della canzone italiana, il “reuccio” Claudio Villa, e per la scomparsa di un altro pilastro della musica nostrana: Giorgio Gaber.

LA CANZONE:

Era il 1° gennaio 2020 quando Gianluca Grignani accompagnava il proprio ritorno sulle scene discografiche, a distanza di 3 anni dal suo precedente progetto, con la pubblicazione di un nuovo singolo intitolato Tu che ne sai di me.

“E’ una presa di coscienza, è come passare il testimone a se stessi…un momento che si ripete durante la vita, a diverse età e in diverse circostanze, ma che tutti prima o poi devono affrontare” raccontava il cantautore milanese accompagnando questa sua nuova creazione musicale capace di riabbracciare il marchio pop-rock più proprio della scrittura e della propria verve interpretativa.

Tu che ne sai di me | Videoclip

Acquista qui il brano |

Tu che ne sai di me | Testo

Se per te io sono un assassino
Perché piangi per me sul cuscino
Dimmi, credi veramente ancora
Che si è innocenti oggi come allora?
Tu che ne sai di me
Cosa ne sai
(What do you know about me)
Tu ti ricordi un uomo
Che non esiste ormai per te
Io che ero lì quando eri fuori come una nuvola
A raccontarti una favola
Che nessuno a me ha raccontato mai
Così la invento, sai
Così la invento
Vuoi venire con me nel giardino
Della mia memoria iridescente
Vuoi provare come ci si sente
Quando ci si pente a uscirne indifferente
C’è chi riconosce le mie mani, lo so
Ma davvero non le ha viste mai, però
Sanno toccarti con questa musica
Nella notte scura non c’è più censura
Tu che ne sai di me
Cosa ne sai
(What do you know about me)
Dimmi dove eri il giorno
Che io quasi non ritorno
(What do you know my sweet)
Dimmi chi ti è stato vicino
Nel bagliore del mattino
E invece chi volevi, ma non c’era
Nelle ore ombrose della sera
E poi arrivi a un punto che non torni indietro
E ascolti solo me, dimmi perché
Quasi che io fossi o custodissi il segreto
Per non aver paura anche per te
Tu che ne sai di me
Cosa ne sai
(What do you know about me)
Tu ti ricordi un uomo
Che non esiste ormai per te
Tu che ne sai di me
Cosa ne sai
Dimmi dov’eri il giorno
Che io quasi non ritorno
Tu che ne sai di me
Cosa ne sai di un uomo
Tu che ne sai di me
Cosa ne sai di un uomo
La gente, la gente è sola
The people, the people is lonely
Io che ero lì quando eri fuori come una nuvola
A raccontarti una favola che nessuno
Ti ha raccontato mai
The following two tabs change content below.

Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.