domenica 24 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Almanacco musicale del 3 ottobre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 3 ottobre: 276esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 89 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 3 ottobre

1959 – Adriano Celentano è in vetta alla classifica con “Il tuo bacio è come un rock”
1962 – Nasce a Venezia il cantautore Marco Furio Forieri
1978 – Renato Zero è primo in classifica con “Triangolo”
1986 – “Bello e impossibile” di Gianna Nannini è tra i brani più trasmessi di in radio
1990 – Nasce a Vizzolo Predabissi il cantante e attore Michele Morrone
1992 – Jovanotti è in cima alla hit parade con “Non m’annoio”
1998 – Ci lascia la cantante Carla Bolongaro, nota come Carlastella
2001 – Brusco pubblica il suo primo omonimo album
2001 – Ci lascia il cantante Tullio Pane
2002 – I Tiromancino lanciano il singolo “Per me è importante”
2003 – Nek pubblica “Almeno stavolta”
2003 – Paolo Meneguzzi lancia “Lei è”
2008 – Tiziano Ferro incide il singolo “Alla mia età”
2008 – Marco Carta rilascia l’album dal vivo “In concerto”
2012 – Malika Ayane è prima in classifica con “Tre cose”
2013 – Max Gazzè pubblica “Buon compleanno”
2014 – Amedeo Minghi lancia “Io non ti lascerò mai”
2015 – Levante incide “Finchè morte non ci separi”
2016 – Max Gazzè è tra gli artisti più trasmessi in radio con “La vita com’è”
2017 – In mezzo al mondo di Biagio Antonacci raggiunge la Top5 di EarOne
2018 – Al primo posto della classifica Fimi dei vinili più venduti c’è “Libertè” dei Loredana Bertè
2019 – “Se piovesse il tuo nome di Elisa è il brano più ascoltato in radio
2020 – Il singolo “Portofino” de Il Pagante viene certificato disco di platino

*La canzone del giorno: Tre cose

 “…Tre sono le cose che devo ricordarmi di fare
quando come una luce entrerai
le prime due nasconderò dentro ad una pagina
e la terza scriverò sui vetri sporchissimi di un auto blu..
blu come i tuoi occhi a cui raramente sfuggirò
e anche se fosse tu non chiuderli mai.. 

Deciditi a capire che non mi servono fiori
spiegami senza nemmeno parlare che senso hai..
costringiamo la notte a non fare rumore
abbandoniamoci al giorno del tutto nuovi..

Tre sono le cose che devo ricordarmi di dire
quando davvero sicura sarò
e lo saranno le mie mani a cui raramente sfuggirai
ma anche se fosse ritrovale
e poi invitami a bere un bicchiere di sole
spiegami senza nemmeno parlare che gusto ha..
costringiamo la notte a non fare rumore
abbandoniamoci al giorno del tutto nuovi…”

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.