domenica 24 Novembre 2024

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Emma, dieci anni di “A me piace così”

Album Amarcord: i dischi più belli da riascoltare

Dopo aver celebrato gli anniversari de Il mondo in un secondo di Alessandra Amoroso, Re matto di Marco Mengoni, Inaspettata di Biagio Antonacci, Il cuore muove di Marco Carta, Una canzone pop di Pierdavide Carone, Sempre lontano di Nina Zilli, C’eravamo tanto odiati dei Due di Picche e Controcultura di Fabri Fibra, tra i dischi che in questo 2020 compiono dieci anni di vita ricordiamo “A me piace così”, il primo album in studio di Emma Marrone, rilasciato il 19 ottobre 2010, a pochi mesi dalla vittoria della nona edizione di “Amici” e dall’esordio discografico sancito con l’EP Oltre.

Un progetto anticipato dal singolo radiofonico “Con le nuvole”, composto per lei da Roberto Casalino e Dario Faini, funzionale e rappresentativo dell’intero lavoro. Tra gli altri autori presenti nel disco, spiccano i nomi di Antonio Galbiati, Luca Chiaravalli, Annalisa Sacchezin, Massimo Greco, Deborah Falanga, Roberto Angelini, Saverio Grandi e Bungaro. A splendere sin dal primo ascolto è “Cullami”, riuscitissima ballad che mette in risalto la grinta e la passione dell’interprete salentina, un po’ come era accaduto nel precedente lavoro con “Calore”.

Tra le migliori tracce in scaletta, troviamo “Purché tua” e “Dalle vene”, oltre alla personale e sentita rivisitazione de “La lontananza” di Domenico Modugno, brano pubblicato nel 1970, scritto a quattro mani dal cantautore pugliese e da Enrica Bonaccorti. Si tratta di uno dei pochi dischi italiani ad essere uscito in tre versioni, ad aver avuto ben altre due riedizioni: la prima uscita poche settimane dopo (un cofanetto contenente le dodici canzoni di questo disco, le precedenti sette di “Oltre” e l’inedito “L’amore che ho”, composto da Neffa) e la seconda rilasciata nel febbraio dell’anno seguente (in occasione del debutto della cantante al Festival di Sanremo con “Arriverà”, presentata in coppia con i Modà).

In sintesi, “A me piace così” è un buon disco pop, che fonde la tipica melodia all’italiana con sfumature rock caratteristiche in molte produzioni anglofone del nuovo millennio. Un album che conferma le doti interpretative di Emma, la cui personalità è evidente ma non ancora del tutto esplosa. I successivi lavori “Sarò libera” e “Schiena”, la consacreranno nell’Olimpo della nostra musica leggera per carattere e originalità. Funziona perchè è vera, perchè non si nasconde dietro ad un personaggio e le sue canzoni fanno altrettanto.

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A me piace così | Tracklist e stelline

  1. Ho toccato il cielo ★★★☆☆
    (Annalisa Sacchezin, Luca Chiaravalli)
  2. Cullami ★★★★★
    (Roberto Casalino)
  3. Con le nuvole ★★★★☆
    (Roberto Casalino, Dario Faini)
  4. La lontananza ★★★★☆
    (Domenico Modugno, Enrica Bonaccorti)
  5. Petali ★★★☆☆
    (Antonio Galbiati, Dario Faini)
  6. Dimmi che senso ha ★★★☆☆
    (Antonio Galbiati, Dario Faini)
  7. Arida ★★★☆☆
    (Roberto Casalino, Antonio Galbiati)
  8. Emozioniamoci ora ★★★☆☆
    (Massimo Greco)
  9. Purché tua ★★★★☆
    (Massimo Greco, Deborah Falanga)
  10. Dalle vene ★★★★☆
    (Bungaro, Saverio Grandi)
  11. Colori ★★★☆☆
    (Roberto Angelini)
  12. On Line ★★★☆☆
    (Antonio Galbiati, Deborah Falanga)
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.