venerdì 22 Novembre 2024

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Gigi D’Alessio festeggia trent’anni di carriera nella sua Napoli

Venerdì 17 giugno in diretta su Rai Uno e Radio Due la grande festa celebrativa in scena a Piazza Plebiscito

Si intitola UNO COME TE – Trent’anni insieme”, il concerto-evento che celebra i primi trent’anni di carriera di Gigi D’Alessio, artista che non ha bisogno certo di presentazioni. Il 17 e il 18 giugno sarà protagonista di un grande spettacolo messo in piedi in Piazza Plebiscito, teatro popolare a cielo aperto nel cuore della sua Napoli.

«Ci tengo a precisare una cosa fondamentale – racconta il cantautore partenopeo in conferenza stampa – spesso questo genere di eventi si realizzano da Roma in su, mentre io volevo realizzare uno spettacolo nella città che mi ha sempre difeso e supportato. L’augurio è che ci verrà dopo di me possa trovare un’organizzazione più facile, perché qui non c’è bisogno di scenografia, basta accendere la telecamera per esaltare tale bellezza. Bisogna dare valore a quello che abbiamo, delle meravigliose scenografie naturali regalateci da Dio».

L’occasione ideale per ripercorrere le tappe e le canzoni del suo percorso, il tutto impreziosito dalla presenza di numerosi ospiti e amici che hanno accettato il suo invito: da Amadeus a Fiorello, passando per Eros Ramazzotti, Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Achille Lauro, LDA, Clementino, Alessandro Siani, Vincenzo Salemme, Maurizio Casagrande, Vanessa Incontrada, Mara Venier, Andrea Delogu, Stefano De Martino, Massimo Alberti, Francesco Merola, Rosario Miraggio, Geolier, Luchè, MV Killa, Lele Blade, Samurai Jay, Enzo Dong, Vale Lambo, Ivan Granatino e Franco Ricciardi.

Uno come te 30 anni insieme Gigi D'Alessio

«L’attestato di stima ricevuto dai miei colleghi è incredibile – prosegue Gigi – il primo è stato Fiorello: l’ho chiamato e gli ho detto: “senti, sono venuto trentacinque volte da te”. Lui ha detto subito di sì, così come Ramazzotti, Mara Venier, Amadeus. Vanessa Incontrada, Siani e Salemme. Per tutti è bastata una sola telefonata, per alcuni qualche sms. Ovviamente faremo degli omaggi ai grandi napoletani, a partire da Mario Merola con cui ho iniziato, passando per Totò e Pino Daniele, ma anche napoletani non nati a Napoli come Maradona e Lucio Dalla. Sarà una serata ricca di emozioni, e una serata vera. Ringrazio tutti quelli che hanno comprato il biglietto: in tre ore siamo andati sold out. Dopo trent’anni non è cosa da poco!».

Con il supporto di RAI per il Sociale, durante la diretta del concerto evento sarà promossa la raccolta fondi straordinaria con il numero solidale 45592, lanciata dalla Fondazione Santobono-Pausilipon di Napoli, per accogliere e curare i bambini affetti da patologie gravi provenienti dall’Ucraina. «Le canzoni sono come i figli – conclude l’artista – non c’è quella più emozionante. Posso dire che “Non dirgli mai” è quella che mi ha aperto le porte del mondo, ma ce ne sono tante. La difficoltà è proprio quella. Per questo abbiamo deciso di proseguire lo spettacolo anche nella pubblicità, perchè il concerto lo faccio per chi ha comprato il biglietto. Sono contento di festeggiare qui nella mia città, godiamoci queste due serate e che sia veramente una vera ripartenza per tutti».

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.