giovedì 12 Dicembre 2024

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Buon compleanno Irene Grandi, 55 canzoni per renderle omaggio

Tanti auguri alla popolare ugola toscana, che festeggia oggi il suo cinquantacinquesimo compleanno. La nostra speciale playlist per Irene Grandi

Traguardo importante per Irene Grandi, una delle voci femminili più popolari della scena musicale da ben trent’anni. Grintosa e passionale, questi e molti altri potrebbero essere gli aggettivi da poterle affibbiare artista che nel corso dei suoi venticinque anni di carriera si è distinta per carisma e istinto. La cantautrice toscana ha sempre mantenuto il proprio equilibrio rimanendo se stessa, pur sperimentando e ricercando nuovi stimoli, senza mai adattarsi alle costanti mutazioni del mondo circostante, bensì seguendo la propria evoluzione. compleanno Irene Grandi

Nata a Firenze il 6 dicembre del 1969, Irene Grandi si avvicina al mondo della musica sin da giovanissima, militando in diverse band della sua città. Dopo varie esperienze intraprende la carriera da solista, lanciando nel ‘93 il singolo “Un motivo maledetto”, brano che le consentirà di accedere al Festival di Sanremo dell’anno seguente, in gara tra le Nuove Proposte con “Fuori”.

Nel corso della sua carriera è tornata sul palco del Teatro Ariston altre quattro volte: nel 2000 con “La tua ragazza sempre”, nel 2010 con “La cometa di Halley”, nel 2015 con “Un vento senza nome” e nel 2020 con “Finalmente io”.

Diverse le collaborazioni realizzate nel corso della sua carriera trentennale: da Pino Daniele a Vasco Rossi, passando per Eros Ramazzotti, Jovanotti, Edoardo Bennato, Stefano Bollani, Simona Bencini, Cristina Donà, Gaetano Curreri degli Stadio, Francesco Bianconi dei Baustelle, Levante, Carmen Consoli, Fiorella Mannoia e Loredana Bertè.

In occasione di questo suo cinquantacinquesimo compleanno, abbiamo raccolto i pezzi più rappresentativi del repertorio di Irene Grandi in una speciale playlist.

55 canzoni per Irene Grandi | Playlist

  1. Un motivo maledetto (1993)
  2. Cose da grandi (1994)
  3. Fuori (Sanremo 1994)
  4. Vai, vai, vai (1994)
  5. T.V.B. (1994)
  6. Sposati! Subito! (1994)
  7. Se mi vuoi con Pino Daniele (1995)
  8. Bum bum (1995)
  9. In vacanza da una vita (1995)
  10. Dolcissimo amore (1995)
  11. Bambine cattive (1995)
  12. Il gatto e il topo (1995)
  13. L’amore vola (1995)
  14. Fai come me (1996)
  15. Che vita è (1997)
  16. Otto e mezzo (1997)
  17. Primitiva (1997)
  18. Eccezionale (1999)
  19. Verde rosso e blu (1999)
  20. La tua ragazza sempre (Sanremo 2000)
  21. Francesco (2000)
  22. Per fare l’amore (2001)
  23. Sconvolto così (2001)
  24. Prima di partire per un lungo viaggio (2003)
  25. Buon compleanno (2003)
  26. E’ solo un sogno (2003)
  27. Lasciala andare (2005)
  28. Non resisto (2005)
  29. La mia teoria (2005)
  30. Bruci la città (2007)
  31. Sono come tu mi vuoi (2007)
  32. La finestra (2007)
  33. Bianco Natale (2008)
  34. Qualche stupido ti amo con Alessandro Gassmann (2008)
  35. La cometa di Halley (Sanremo 2010)
  36. Alle porte del sogno (2010)
  37. Stai ferma (2010)
  38. Tutti più felici (2010)
  39. Strada sterrata (2010)
  40. Costruire (2012)
  41. L’arpa della tua anima (2012)
  42. Come non mi hai visto mai (2012)
  43. Un vento senza nome (Sanremo 2015)
  44. Casomai (2015)
  45. A memoria (2015)
  46. C’est la vie (2015)
  47. Settimo cielo (2015)
  48. Una canzone che non ricordo più (2015)
  49. Benvenuti nel nostro viaggio (2018)
  50. I passi dell’amore (2019)
  51. Finalmente io (Sanremo 2020)
  52. Devi volerti bene (2020)
  53. Quel raggio della notte (2020)
  54. Fiera di me (2024)
  55. Universo (2024)
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.