Buon compleanno Francesco Baccini, 60 canzoni per rendergli omaggio

Tanti auguri al cantautore genovese, ripercorriamo insieme le tappe fondamentali della sua carriera

Sessanta candeline sulla torta per Francesco Baccini, cantautore dal talento indefinibile e indecifrabile, che ha saputo mescolare ironia e romanticismo, leggerezza e profondità. Nato a Genova il 4 ottobre del 1960, si appassiona alla musica sin da ragazzo, debuttando nell’88 con lo pseudonimo di Espressione Musica con il singolo “Mamma dammi i soldi”.

Il successo arriva due anni più tardi grazie alla ballata “Le donne di Modena”, seguita dalla hit estiva “Sotto questo sole”, eseguita insieme ai Ladri di Biciclette, che si aggiudica la vittoria del Festivalbar. La sua unica partecipazione al Festival di Sanremo risale al 1997, in gara con il brano “Senza tu” che si posiziona all’undicesimo posto della classifica finale.

Negli anni ha collaborato con numerosi e prestigiosi colleghi, tra cui: Fabrizio De Andrè, Enzo Jannacci, Angelo Branduardi, Paolo Belli, Alessandro Haber, Ferruccio Amendola, Sabrina Ferilli, Povia, Davide Van de Sfross, i Nomadi, Cristiano De Andrè, Giorgio Conte, Enrico Nascimbeni, i Sottotono, Gianluca Grignani, Sergio Caputo e molti altri ancora.

Tra le altre canzoni che arricchiscono il suo repertorio, ricordiamo: “Figlio unico” e “Armani cambia il look” (tratte dal suo album d’esordio “Cartoons” del 1989), “Qua qua quando” (da “Il pianoforte non è il mio forte”del 1990), “Giulio Andreotti” e “Renato Curcio” (da “Nomi e cognomi” del 1992), “Ho voglia di innamorarmi” (da “Nudo” del 1993). “Sono stufo di vedere quelle facce alla tivvù-ù-ù-ù” (da “Baccini a colori” del 1996), “Ballata di un ragazzo qualunque” (da “Nostra signora degli autogrill” del 1999), “La Maria” (da “Forza Francesco!” del 2001), “Fragile”, “In fuga” e “Girotondo” (da “Fra..gi..le” del 2006), “Il topo mangia il gatto” e “Il cielo di Milano” (da “Dalla parte di Caino” del 2007), “Maschi contro femmine” (da “Ci devi fare un goal” del 2010), “Non fidarti di me” e “Le notti senza fine” (dall’ultimo disco “The swing brothers” in coppia con Sergio Caputo). Per celebrare questo suo sessantesimo compleanno, abbiamo raccolto per voi alcune delle sue canzoni più rappresentative, a voi la nostra playlist.

60 canzoni per Francesco Baccini | Playlist

1. Mamma dammi i soldi (1988)
2. Figlio unico (1989)
3. Penelope (1989)
4. Fotomodelle (1989)
5. Armani cambiami il look (1989)
6. Ti amo e non lo sai (1989)
7. Sotto questo sole (1990) con i Ladri di Biciclette
8. Le donne di Modena (1990)
9. Ragazza da marito (1990)
10. Genova blues (1990) con Fabrizio De Andrè
11. Qua qua quando (1990)
12. Il pianoforte non è il mio forte (1990)
13. Giulio Andreotti (1992)
14. Renato Curcio (1992)
15. Antonello Venditti (1992)
16. Margherita Baldacci (1992)
17. Jack lo squartatore (1992)
18. Diego Armando Maradona (1992)
19. Adriano Celentano (1992)
20. Ho voglia di innamorarmi (1993)
21. Lei sta con te (1993) cover di Bruno Lauzi
22. Mani di forbice (1993)
23. Portugal (1993)
24. Mauro e Cinzia (1993)
25. E la sera scende giù (1993)
26. Canzone in allegria (1996) con Enzo Jannacci
27. Sono stufo di vedere quelle facce alla tivvù-ù-ù-ù (1996)
28. Il cinquecento innamorato (1996)
29. Piccolo idiota (1996)
30. Senza tu (Sanremo 1997)
31. Vado di nuovo al mare (1997)
32. Ballata di un ragazzo qualunque (1999)
33. Quand’è che mi dici sì (1999)
34. La fretta e l’amore (1999)
35. Fratelli di blues (1999) con Alessandro Haber
36. Il primo omino clonato (1999)
37. Quelli come me (2001)
38. La Maria (2001)
39. Chissà chi sarò (2001)
40. La notte non dormo mai (2003)
41. Amore disordinato (2003)
42. Ginger e Fred (2003)
43. Come Costantino (2005)
44. In fuga (2005)
45. Fra…gi…le (2006)
46. Lettera da lontano (2006)
47. Girotondo (2006)
48. Troppa libertà (2006)
49. Parole non ne ho (2006)
50. Il topo mangia il gatto (2007)
51. Il cielo di Milano (2007)
52. Navigante di te (2007)
53. Dalla parte di Caino (2007)
54. Uniti con Povia (2008)
55. Ci devi fare un goal (2010)
56. Maschi contro femmine (2010)
57. Vedrai vedrai (2011) cover di Luigi Tenco
58. Sole matto (2014)
59. Non fidarti di me (2016) con Sergio Caputo
60. Le notti senza fine (2016) con Sergio Caputo

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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