Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare
Almanacco musicale del 30 gennaio
1952 – Nilla Pizzi vince la seconda edizione di Sanremo con “Vola colomba”*
1953 – Nasce a Genova la cantante Franca Lai
1954 – Gino Latilla e Giorgio Consolini vincono il Festival con “Tutte le mamme”
1960 – Tony Dallara e Renato Rascel si aggiudicano il titolo sanremese con “Romantica”
1965 – Bobby Solo trionfa al Festival con “Se piangi se ridi”
1982 – Riccardo Fogli arriva primo a Sanremo con “Storie di tutti i giorni”
1994 – “Ricordati di me” di Fiorello è tra le canzoni più ascoltate in Italia
1997 – Jovanotti pubblica l’album “L’albero”
1998 – Nasce il rapper Rosa Chemical
2003 – Massimo Ranieri rilascia il disco “Nun è acqua”
2004 – Gianna Nannini incide la raccolta “Perle”
2009 – Ci lascia il compositore Francesco Puccioni, in arte Mike Francis
2009 – Nek lancia il singolo “Un’altra direzione”
2012 – I Negramaro pubblicano “Londa brucia”
2013 – Chiara Galiazzo è tra gli artisti più trasmessi in radio con “Due respiri”**
2014 – Valerio Scanu rilascia l’album “Lasciami entrare”
2015 – Amaralancia il singolo “Credo”
2016 – I Negrita pubblicano “I tempi cambiano” , scritto con Luciano Ligabue
2017 – “Sai che“ di Marco Mengoni è nella Top 20 di EarOne
*Il personaggio del giorno: Nilla Pizzi
Dopo la vittoria dell’anno precedente con “Grazie dei fior”, Nilla Pizzi si laurea vincitrice per la seconda volta consecutiva con “Vola colomba”, brano che racconta di una travagliata storia d’amore tra un cittadino italiano e una ragazza residente a Trieste, ai tempi annessa alla Jugoslavia. Ma il vero grande successo di questa annata è da attribuire a “Papaveri e papere”, eseguita dalla stessa interprete bolognese e classificatasi al secondo posto, un brano apparentemente frivolo che nasconde al suo interno una critica politica nei confronti dei padroni e dei potenti, che riscosse grande popolarità all’estero con oltre quaranta traduzioni in altrettante lingue. Suo l’interno podio, anche grazie alla terza classificata “Una donna prega”. Il 1952 rappresenta per Nilla Pizzi un anno d’oro, che la consacra come la regina della canzone italiana.
**La canzone del giorno: Due respiri
“…Non c’è fortuna, non c’è destino
non c’è sorpresa per me
non c’è vittoria né aspirazione
così importante per me
non c’è bellezza
frase ad effetto o un’assoluta verità
ma c’è un istante nell’universo
attimo eterno in cui mi sento unica
Perché niente è come te e me insieme
niente vale quanto te e me insieme
siamo due respiri
che vibrano vicini
oltre il male e il bene
niente è come te e me insieme
Non serve intento né sacrificio
una tentazione per me
dediderare voler sparire
resta un ricordo per me
non serve dolor, normale attenzione
quella che riservo a te
anche il silenzio
che sento dentro
quando mi avvolge diventa musica
Perché niente è come te e me insieme
niente vale quanto te e me insieme
siamo due respiri
che vibrano vicini
oltre il male e il bene
niente è come te e me insieme
Non c’è ossessione solo emozione
quella che dedico a te
non c’è tramonto, non c’è una stella
che ci assomiglia
che sia così unica
Perché niente è come te e me insieme
niente vale quanto te e me insieme
siamo due respiri
che vibrano vicini
oltre il male e il bene
niente è come te e me insieme
tutto è come te e me insieme…”
Nico Donvito
Ultimi post di Nico Donvito (vedi tutti)
- Jovine e Tartaglia: “La voglia di scrivere insieme c’era da tempo” – INTERVISTA DOPPIA - Luglio 30, 2022
- Gaiè: “Senza l’amor proprio non si va da nessuna parte” – INTERVISTA - Luglio 30, 2022
- Sgrò: “La contaminazione è alla base di tutto” – INTERVISTA - Luglio 29, 2022
- Whiteshark: “L’originalità è l’elemento che più ci rende orgogliosi” – INTERVISTA - Luglio 28, 2022
- Gabriel Grillotti: “Siamo tutti figli di questo universo” – INTERVISTA - Luglio 28, 2022