sabato 23 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 2 aprile

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 2 aprile: 92esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 273 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 2 aprile

1960 – Rocco Granata è primo in classifica con “Marina”
1961 – Domenico Modugno debutta nella hit parade con “Giovane amore”
1968 – Giorgio Gaber pubblica il singolo “Torpedo blu”
1972 – Nasce a Isola della Scala il cantautore Mattia Andreoli, alias Maler
1973 – Mia Martini pubblica il singolo “Minuetto”*
1976 – “Ancora tu” di Lucio Battisti è prima in classifica
1978 – Nasce a Siracusa la cantante Silvia Salemi
1983 – “Vacanze romane” dei Matia Bazar è in vetta alla hit parade
1996 – Gli Elio e le storie tese sono primi in classifica con “La terra dei cachi”
2001 – Vasco Rossi pubblica il singolo “Siamo soli”
2004 – Renato Zero lancia “Come mi vorresti”
2010 – Alessandra Amoroso rilascia “Arrivi tu”
2011 – “Eh già” di Vasco Rossi è il pezzo più trasmesso in radio
2013 – Cristiano De Andrè incide il disco “Come in cielo così in guerra”
2014 – Marco Mengoni debutta nella Top 10 di EarOne con Esseri umani
2016 – Loredana Bertè pubblica l’album di duetti “Amici non ne ho…m a amiche sì!”
2017 – “Nessun grado di separazione” di Francesca Michielin è certificato triplo disco di platino
2020 – “Persona” di Marracash è in vetta alla classifica FIMI
2021 – Debutta in radio “Marilù” di Achille Lauro

*La canzone del giorno: Minuetto

 “…È un’incognita ogni sera mia,
un’attesa, pari a un’agonia.
troppe volte vorrei dirti no,
e poi ti vedo
e tanta forza non ce l’ho!
il mio cuore si ribella a te,
ma il mio corpo no!
le mani tue,
strumenti su di me,
che dirigi da maestro
esperto quale sei.

E vieni a casa mia,
quando vuoi,
nelle notti, più che mai,
dormi qui, te ne vai,
sono sempre fatti tuoi.
tanto sai che quassù,
male che ti vada,
avrai tutta me,
se ti andrà, per una notte.
e cresce sempre più la solitudine,
nei grandi vuoti che mi lasci tu!

Rinnegare una passione, no,
ma non posso dirti sempre sì
e sentirmi piccola così
tutte le volte che mi trovo qui
di fronte a te.
troppo cara la felicità
per la mia ingenuità.
continuo ad aspettarti,
nelle sere,
per elemosinare amore.

Sono sempre tua,
quando vuoi,
nelle notti più che mai,
dormi qui, te ne vai,
sono sempre fatti tuoi.
tanto sai che quassù
male che ti vada
avrai tutta me,
se ti andrà, per una notte.
sono tua, la notte a casa mia,
sono tua, sono mille volte tua.

E la vita sta passando su noi,
di orizzonti non ne vedo mai!
ne approfitta il tempo e ruba,
come hai fatto tu,
il resto di una gioventù
che ormai non ho più.
e continuo sulla stessa via,
sempre ubriaca di malinconia.
ora ammetto che la colpa
forse è solo mia.
avrei dovuto perderti,
e invece ti ho cercato.

Io non so l’amore vero
che sorriso ha.
pensieri vanno e vengono,
la vita è così.
minuetto suona per noi,
la mia mente non si ferma mai.
pensieri vanno e vengono,
la vita è così…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.