Tutti i premi e le targhe di questa 44esima edizione della rassegna dedicata alla canzone d’autore
Questa sera, lunedì 28 dicembre, andrà in onda a partire dalle 22.40 su Rai3 lo speciale dedicato al Tenco2020, annuale rassegna che ha saputo nobilitare la canzone d’autore e i suoi migliori rappresentanti. Condotto da Pino Strabioli e Gino Castaldo, l’evento televisivo vedrà la consegna delle targhe e dei premi di questa edizione.
Sarà Morgan, accompagnato dal suo pianoforte, ad aprire lo speciale con la tradizionale sigla della rassegna, il brano “Lontanto lontano” di Luigi Tenco che ogni anno viene interpretato da un cantautore. Le tipologie dei riconoscimenti saranno due: cantautori e operatori culturali. Oltre ai tre vincitori del Premio Tenco 2020 saranno presenti, quindi, tutti i vincitori delle Targhe Tenco 2020.
A ricevere il premio quest’anno anche un artista internazionale d’eccezione: Sting, autore di brani entrati nella storia della musica mondiale. Si esibirà con Zucchero in un’inedita versione acustica del loro ultimo singolo “September”. Al ritorno in tv del Premio Tenco, non poteva mancare Francesco Guccini, protagonista con “Note di viaggio – Capitolo 1: venite avanti…”.
In rappresentanza degli artisti che hanno preso parte al progetto, sul palco salirà Francesco Gabbani che interpreterà “Quattro stracci”. Poi, ancora, sarà presente Brunori Sas che, con “Cip!” si è aggiudicato la Targa Miglior Album, proporrà dal Teatro Ariston “Al di là dell’amore”. Premiati anche Paolo Jannacci con la Targa Opera Prima e la Nuova Compagnia di Canto Popolare con la Targa Album in Dialetto.
Immancabile Tosca, che quest’anno ha ricevuto due Targhe Tenco: Miglior Canzone con “Ho amato tutto” Miglior Interprete con l’album “Morabeza”. Il Premio Tenco operatore culturale Vincenzo Mollica porterà alla memoria alcuni dei momenti più importanti e curiosi delle prime edizioni della rassegna. Riconoscimento speciale anche per Vasco Rossi.
Per la prima volta, inoltre, è stato istituito il Premio GrupYorum in omaggio all’omonima band turca perseguitata dal regime di Erdogan, che ne ha proibito qualunque concerto e ha incarcerato alcuni dei suoi membri. Il riconoscimento, in collaborazione con Amnesty International, sarà consegnato al cantautore e musicista egiziano rifugiato politico in Finlandia, Ramy Essam.
Infine, la Targa Album a progetto quest’anno ha ottenuto un ex aequo con “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero” prodotto da Mimmo Ferraro di Squilibri Editore. A nome degli artisti che hanno preso parte al progetto si esibiranno Vittorio De Scalzi con “Tra poco è giorno” e Gigliola Cinquetti con Alessandro D’Alessandro in “Periferia”.
Tenco 2020 | La scaletta dell’evento televisivo
- Morgan – “Lontano lontano”
- Vasco Rossi
- Vincenzo Mollica
- Brunori Sas – “Al di là dell’amore”
- Francesco Gabbani – “Quattro stracci”
- Francesco Guccini
- Sting – “September” con Zucchero
- Paolo Jannacci – “Canterò”
- Tosca – “Ho amato tutto”
- Vittorio De Scalzi – “Tra poco è giorno”
- Gigliola Cinquetti con Alessandro D’Alessandro – “Periferia”
- Ramy Essam – “Balaha”
- Nuova Compagnia di Canto Popolare – “La primma vota”
- Morgan – “Vedrai vedrai”
Tenco 2020 | Le parole dei protagonisti
Tosca: «E’ una grande soddisfazione per me per avuto gratifificaizone per questa canzone sia dalla parte del pubblico più popolare che da quella più colta. L’album Morabeza è frutto di dieci anni di viaggi e di collaborazioni».
Brunori Sas: «Sono molto felice che sia stato premiato l’album, mai come in questo disco per me l’insieme aveva una sua forza, la narrazione è divisa per capitoli, sono contento che il lavoro sia stato apprezzato dall’inizio alla fine».
Paolo Jannacci: «Questa targa è il coronamento di un percorso, ma anche l’inizio essendo il mio album un opera prima».
Tenco 2020 | Le motivazioni dei premi
STING: “Irrompendo sulla caotica scena della musica punk, se ne è ben presto distaccato imponendo canzoni dall’inconfondibile personalità, basate su costruzioni armoniche raffinate, sonorità limpide e testi accattivanti. Ha saputo conferire alla musica rock i crismi e i fascini della classicità”.
VASCO ROSSI: “Non si tratta solo di una vita dove non arrivano gli ordini a insegnarti la strada buona. Di spericolato e continuamente provocatorio c’erano quelle parole semplici capaci di rifondare il linguaggio poetico del rock e quella voce capace di parlare direttamente alla pelle. Per mostrarci, senza tante teorizzazioni, come, attraverso l’emozione momentanea della parola e l’evocazione del suono, sia possibile raccontare le proprie emozionanti vicende quotidiane trasformandole magicamente in esperienze collettive”.
VINCENZO MOLLICA: “Funambolo della notizia, con vista da rapace ha saputo individuare ogni minimo segnale proveniente dal magmatico mondo della canzone d’autore. E ne ha sempre colto, con immediatezza e puntualità da far impallidire ogni cittadino elvetico, il valore artistico e la potenziale importanza mediatica. Multisensoriale dell’arte, ha voluto sempre fondere la magia dell’ascolto alle evocazioni del mondo delle immagini, provenissero dal palcoscenico, dal cinema o dalle arti figurative. Senza di lui, anche il Club Tenco non avrebbe conosciuto ed esplorato la vasta geografia degli incontri artistici che hanno caratterizzato la sua storia”.
Nico Donvito
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