sabato 23 Novembre 2024

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Le 50 canzoni indie più belle del primo semestre del 2021

Le canzoni indie del primo semestre del 2021 da non perdere

Da ormai due anni vi proponiamo all’interno della rubrica Pianeta Indie l’ascolto delle proposte, provenienti dal mondo indie, che riteniamo essere le più interessanti. Ma quali sono le canzoni più belle di questo primo semestre del 2021? Dopo avervi proposto la top 50 dei primi sei mesi del 2020, rigorosamente in ordine alfabetico, abbiamo provato a riassumere in questo articolo le 50 canzoni indie di questa prima metà del 2021 da ascoltare assolutamente:

001 – 20 100 – Mobrici
20 100” ha segnalato il debutto da solista di Matteo Mobrici, ex frontman della band milanese Canova. Il brano fa riferimento al cap postale di Milano, città che con i suoi Navigli, la Madonnina e la luna piena fa da sfondo alla storia e alla vita del cantautore.

002 – All’una con te – Zerella

Il cantautore irpino Zerella è tornato nel 2021 con il suo nuovo singolo dal titolo “All’una con te“. Il brano descrive l’ansia che ti brulica nello stomaco quando le cose vanno male e non hai alternative se non quelle di dover aspettare il tram, di intristirti al cinema con Woody Allen e di pregare, forse inutilmente, che passino i tempi dominati dai “Trump”, dalle crisi e dai ras da strapazzo.

003 – Amare – La Rappresentante Di Lista

Ottimo successo sanremese per La Rappresentante Di Lista. “Amare“, certificato disco di platino, vuole essere un invito ad amare, amarsi, costruire ponti per l’incontro con l’altro. Questa canzone vuole scacciare via la paura, vuole rinascere, risollevarsi, reagire al pianto e respirare.

004 – Ancora un’altra volta – Cecco & Cipo

I due cantautori hanno presentato il brano, “Ancora un’altra volta“, come quando una farfalla si poggia sulla nostra spalla, e veniamo delicatamente scaraventati di fronte all’immensa bellezza della vita, così, quando lei poggia la testa sulla nostra spalla, chiediamo che quel momento non finisca mai, come fossimo in loop temporale. Ancora un’altra volta, e un’altra volta ancora.

005 – Antartico – Caponetti

Il cantautore marchigiano Claudio Caponetti è tornato in questo 2021 con un nuovo singolo dal titolo “Antartico“. Una canzone che affronta la solitudine con la speranza, una speranza che nasce dalla propria volontà di cambiare, perché, forse, la pace che cerchiamo possiamo trovarla solo dentro noi stessi, e in nessun altro posto.

006 – Arnica – Gio Evan

Debutto sanremese anche per il cantautore/poeta pugliese Gio Evan. “Arnica” è una metafora che racchiude il senso della canzone: come l’arnica può curare i traumi fisici, così Gio Evan immagina che la sua canzone possa alleviare i traumi dell’anima e godere delle gioie delle piccole cose, tra le corse lungomare, nuotare fino a non toccare, l’ansia di non fare in tempo coi regali di Natale e lo sguardo di mia madre.

007 – Asfalto – L’Edera

Alberto Manco si è distinto negli ultimi mesi grazie ad “Asfalto“. Il brano è una storia di crescita, di quella consapevolezza che si acquisisce quando sogni e speranze vengono disillusi e rimane solo il grigio con cui si inizia a convivere. Un romanzo di formazione in tre minuti di musica.
008 – Astronave – Zero Assoluto
Astronave” è il brano con il quale Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi sono tornati in questo 2021. Una canzone che dà coraggio. Il racconto di una storia che finisce, e di una persona che se ne va. La fine di una storia porta con sé bagagli di stati d’animo, alcuni difficili, alcuni struggenti, a volte piacevoli, altri ancora liberatori.

009 – Cattive stelle – Francesca Michielin & Vasco Brondi

Una storia d’amore, un viaggio di speranza sotto cattive stelle bellissime. Questi sono i temi che Francesca Michielin ha deciso di raccontare in “Cattive stelle“, che vede l’incontro della sua voce con quella di Vasco Brondi, ex Le Luci Della Centrale Elettrica.

010 – Che senso ha – Franco126

Si intitola “Che senso ha” l’ultimo singolo di Franco126. Una canzone ispirata e introspettiva, che riecheggia nelle orecchie come se fosse “un classico” già dal primo ascolto. Una scrittura senza tempo in cui riflettersi e abbandonarsi, godendo di tutta la dolcezza e l’amarezza che l’amore (e la vita) possono offrire.

011 – Ci abbracciamo – Vasco Brondi

Il secondo singolo estratto dal nuovo album di Vasco Brondi si intitola “Ci abbracciamo” e vuole essere di buon augurio per questo periodo. È un canto liberatorio intimo e pubblico, ritmico e lirico in cui l’invito più importante è, citando Sant’Agostino, amate e fate quello che volete.

012 – Combat pop – Lo Stato Sociale

Combat pop” ha segnato il ritorno della band bolognese sul palco dell’Ariston. Il brano racconta la contraddizione che tutti noi viviamo nella tensione tra il mondo che vogliamo e l’imposizione di un modello immutabile. La contraddizione del capitalismo che riesce a venderti tutto e il suo contrario: il sistema e l’antisistema, la malattia e la cura, l’inquinamento e l’ecologismo, la ribellione e il conformismo.

013 – Come un animale – Fast Animals And Slow Kids

Come un animale” è un brano che, usando le parole dei FASK, racchiude in se due anime: da una parte un lungo elenco di cose che accadono attorno a noi, che non vogliamo ma che accettiamo perché non possiamo fare altro, dall’altra parte il racconto di cosa accade quando tutto questo ci porta ad esplodere, a diventare come un animale, ossia chi non usa la ragione.

014 – Corrente – Larocca

Larocca, cantautore di origini pugliesi ma milanese d’adozione, ha rilasciato in questo 2021 il singolo “Corrente“. Questo brano ci descrive il coraggio di sentirsi liberi. Larocca racconta l’evasione da noi stessi, dai propri schemi e dalle proprie paure. C’è sempre qualcosa di nuovo pronto a sorprenderci e a trasformare le nostre vite.

015 – Dall’alba al tramonto – Levante

La cantautrice siciliana è tornata a sorpresa con il singolo dal titolo “Dall’alba al tramonto“. Un brano di speranza che racconta il coraggio di guardare il giorno che si spegne, vivere la paura della notte sapendo che ritornerà il giorno. In ogni fine c’è un inizio, con o senza di noi. Tutto va avanti, andrà avanti, andrà bene. Andrà.

016 – Due – Svegliaginevra

L’ultimo singolo di Svegliaginevra si intitola “Due” e spreme i ricordi di chiunque almeno una volta si sia sentito protagonista del destino di un’altra persona: “perché tra milioni di persone e milioni di posti, siamo qui, a litigare per poi fare la pace, a sorridere, a piangere, a contare le colpe e non i giorni, perché non esiste tempo, non per noi.” Ma basta essere in due per non dover fare più calcoli e per non contare più le notti, dimenticando le colpe di ciascuno.

017 – Fantastico – Bianco & Niccolò Fabi

Dopo anni di tour insieme, Alberto Bianco e Niccolò Fabi hanno pubblicato un brano insieme: “Fantastico” parla di una storia d’amore in una fase poco raccontata nelle canzoni: quella resa forte come cemento dal tempo, ma minacciata dalla ruggine del conoscersi fin troppo bene. Guardare più in là, oltre allo sfondo, fa intraprendere un volo pindarico risolutivo, che sposta il punto di vista rendendo tutto più chiaro e leggero.

018 – Ferma a guardare – Ernia & Pinguini Tattici Nucleari

Il rapper Ernia ha deciso di ospitare la band bergamasca nel remake del singolo “Ferma a guardare“. Una canzone d’amore dal mood spontaneo e dalla melodia contagiosa che si mantiene in perfetto equilibrio tra rap, indie rock e pop.

019 – Fiamme negli occhi – Coma_Cose

Fausto Lama e California, coppia nella vita come nel lavoro, hanno deciso di puntare su “Fiamme negli occhi” per il loro debutto al Festival di Sanremo. Una canzone d’amore che parla di restare insieme anche di fronte agli ostacoli, dove l’inverno è soltanto un’estate che non ti ha conosciuto, che indaga il desiderio di prendersi cura della propria fiamma, di una passione e di un progetto di vita comune.

020 – Fino all’alba (ti sento) – Aiello

Antonio Aiello torna a proporsi con un singolo estivo dal titolo “Fino all’alba (ti sento)“. Il brano vuole essere un manifesto dell’amore libero. Il messaggio che porta con sé è quello della libertà di essere chi si vuole, senza confini o limitazioni di alcun genere. Ognuno deve poter seguire la propria natura, senza sentirsi in difetto o a disagio, mai.

021 – Gelosia – Cimini

Gelosia“, il nuovo singolo estivo di Cimini parla di apparenza e del fatto che spesso il vero significato delle cose è nascosto in profondità. In questo nuovo brano si percepisce la voglia di mare, ci sono i ricordi sbiaditi di feste in spiaggia e ci sono le storie di una notte, le poesie che diventano bugie, le realtà che diventano sogni.

022 – Il sole non aspetta – Colombre

L’ultimo brano di Colombre si intitola “Il sole non aspetta” ed affronta il tema del tempo e vuole essere un monito a cogliere l’attimo e a cercare di raggiungere l’incerto, l’inaspettato, l’America.  Anche se non esistono i giorni ed è un lungo momento, il sole non aspetta mai, ma sorge sempre e comunque. 

023 – Innamorato – Cimini

Secondo singolo in top 50 per Cimini. Una canzone d’amore universale, “Innamorato“, che parla di quel sentimento che si prova e che non si può descrivere, un amore intimo, che supera ogni tipo di barriera, che non giudica e che non può essere giudicato, semplicemente perché “gli altri” non lo possono capire.

024 – Io e te – Les Enfants

“Io e te, la bellezza e la fatica di stare insieme. Perdere qualcosa di sé per andare incontro all’altro e riconoscere di non poter fare tutto da soli”. Con queste parole la band dei Les Enfants ha presentato il suo ultimo singolo dal titolo “Io e te“, una canzone d’amore e di incontro, una canzone contro l’individualismo.

025 – Karma Sutra – Selton & Margherita Vicario

I Selton entrano in questa speciale top 50 del 2021 con il singolo “Karma Sutra“. Il brano vede la collaborazione straordinaria della cantautrice Margherita Vicario ed è una sorta di dialogo botta e risposta tra le due voci che cercano un colpevole per la fine della storia d’amore dei protagonisti dove forse è stata tutta una questione di timing.

026 – La canzone dei lupi – Coma_Cose

Trascorrere gli anni insieme sia un’esperienza forte ma mantenere intatta la propria ribellione come individui singoli è davvero difficile. In questi tempi “troppo pieni di tutto” e nel rumore abbagliante di mille immagini che accecano, a volte ci si salva solo dicendosi: “Non ci prenderanno mai”, niente ci addomestica se ci aiutiamo nel ricordarcelo. “La canzone dei lupi” racconta proprio questo.

027 – La fine – Mobrici

La fine“, terzo singolo da solista di Matteo Mobrici, è un brano sulla speranza, sul non lasciarci a terra anche dopo una brutta caduta. Una canzone che vuole ricordare a tutti che, delle volte, possiamo anche lasciarci stare perché tanto, in fondo, non abbiamo scelta.

028 – La mia casa alla fine del mondo – Marco Sbarbati

Marco Sbarbati ha recentemente pubblicato una versione acustica inedita del singolo “La mia casa alla fine del mondo“. Un augurio personale del cantautore di tornare a viaggiare, ognuno con la persona che ama.

029 – L’estate fa schifo – Lemandorle

L’estate fa schifo” è il quadretto surreale con il quale Lemandorle racconta con autoironia la sensazione del sentirsi fuori luogo nelle situazioni sociali in cui il mondo intero sembra trovarsi invece a proprio agio. Un brano malinconico e ballabile che cita i Daft Punk e omaggia Franco Battiato.

030 – L’uomo dietro il campione – Diodato

Antonio Diodato ha rilasciato in questo 2021 il singolo inedito “L’uomo dietro il campione“. Il brano è il fedele racconto in musica della leggenda di Roberto Baggio, uno dei migliori calciatori di sempre e vincitore di un Pallone d’oro, un’icona di coraggio e determinazione in tutto il mondo.

031 – Mai dire mai (la locura) – Willie Peyote

Mai dire mai (la locura)“, ultimo successo di Willie Peyote, parla di come ci siamo ormai abituati a mettere al primo posto il mero intrattenimento, in tutti i campi, dall’arte e alla cultura, passando per lo sport e arrivando anche alla politica. Avere un personaggio che funziona è più importante che avere talento, avere il consenso è più importante che avere un programma, far parlare di sé è più importante che avere qualcosa da dire.

032 – Metà mondo – Gio Evan

In “Metà mondo” Gio Evan ci ricorda che bisogna diventare abissali, smettere di seguire le norme e iniziare a seguire l’enorme. Bisogna inaugurarsi allo spropositato di proposito, andare continuamente all’eccesso, diventare continenti di incontinenti, creare l’unità dismisura. Metà mondo è l’abissale, l’uomo fattosi profondità, colui che non fa più parte di una sola vita ma che fa parte di solo vita.

033 – Musica leggerissima – Colapesce & Dimartino

I due cantautori siciliani hanno messo a segno il maggior successo indie dei primi sei mesi del 2021. “Musica leggerissima” pone al centro di tutto proprio la musica che, mai quanto in questo momento storico, ha il potere di salvarci. I due artisti cantano infatti: “metti un po’ di musica leggera, nel silenzio assordante, per non cadere dentro al buco nero”.

034 – Non – The Zen Circus

Non” rappresenta una preghiera caratterizzata da negazioni, un’esistenza in perenne equilibrio fra quello che vorremmo e quello che riusciamo a mostrare di noi. Gli Zen Circus raccontano appunti sparsi di una liberazione: dall’abitudine alla mancanza di felicità, dalla palude del rimanere fedeli a se stessi, dalle consuetudini che ci confortano tanto quanto ci immobilizzano.

035 – Non vedo l’ora di abbracciarti – Eugenio In Via Di Gioia

Non vedo l’ora di abbracciarti” è una canzone che racchiude il desiderio di ognuno di noi di poter tornare a vivere quella straordinaria normalità alla quale ormai non siamo più abituati. Il calore di un abbraccio è come un coro ad un concerto. Gesti semplici ma, in questo periodo, così distanti dalle nostre azioni quotidiane. Torneremo ad abbracciarci perché abbracciarsi è come andare a dormire, prender fiato prima di ripartire.

036 – Ora – Aiello

Ora” è il titolo del brano che Antonio Aiello ha presentato in gara al Festival di Sanremo. È la storia di un ragazzo che senza filtri dichiara di esser stato uno stronzo, di aver fatto una rinuncia, un suicidio d’amore, e nel mentre ricorda un sesso speciale, liberatorio, tossico, curativo, sicuramente non dimenticato, che ha definito ibuprofene.

037 – Quello che non so di te – Motta

 “Quello che non so di te” è il secondo singolo estratto dall’ultimo album di inediti di Francesco Motta. Il brano parla di amicizia e di quel modo di passare una vita a crescere per cercare di capire come si può tornare ad essere bambini. Motta Semplice

038 – Santa Marinella – Fulminacci

Santa Marinella” è il singolo presentato da Fulminacci all’ultimo Festival di Sanremo. Una canzone che parla d’amore e del desiderio che le cose possano un giorno migliorare, voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto.

039 – Scende – Mobrici & Gazzelle

Il cantautore milanese Matteo Mobrici continua il suo percorso artistico da solista dopo la fine dell’avventura con i Canova. “Scende” è il suo quarto singolo e vede la collaborazione straordinaria del collega, e amico, Gazzelle.

040 – Scopriti – Folcast

Folcast si è fatto conoscere al grande pubblico durante lo scorso Festival di Sanremo dove ha presentato “Scopriti” in gara tra i giovani. Scopriti è il racconto di una condizione comune e a volte disarmante. Il disagio di chi si è perso nell’immobilità delle stanze vuote interiori e si trova a fare i conti con una solitudine imposta e in parte voluta. Folcast

041 – Scrivile scemo – Pinguini Tattici Nucleari

La band indie dei record ha dedicato il brano “Scrivile scemo” a chi vuole scrivere un “ti amo” come se fosse una sorta di grido di liberazione: non importa il mezzo, l’importante è farlo, urlarlo, dirlo.

042 – Sempre bene – Frah Quintale

Frah Quintale torna in radio per la stagione estiva con il singolo “Sempre bene“. Un pezzo intimo ed essenziale con un monito finale importante: “Ricordami di stare sempre bene anche senza te. Ricordati di stare sempre bene anche senza me“.

043 – Solo cose belle – Comete

Un percorso terapeutico e di accettazione, dove Comete scopre l’importanza di essere grati per tutto quello che arriva lungo la strada, anche quando è inatteso e non è il massimo della vita. E non vede l’ora di condividerlo. Tutto questo è descritto in “Solo cose belle“.

044 – Solow – Wrongonyou

Solow” è un brano pop dove la melodia spensierata e il suono della chitarra fanno da sfondo ad una tematica tutt’altro che leggera: quella della solitudine. Solitudine che spesso ci spaventa, che ci fa sentire insicuri e ci porta alle volte a frequentare gente sbagliata solo per paura di non far parte di un “qualcosa”; perché spesso è più facile mettere a tacere il nostro io con i rumori che provoca il mondo esterno, anziché fare i conti con esso.

045 – Tattica – Fulminacci

Secondo singolo in top 50 anche per Fulminacci. “Tattica” descrive l’approccio giusto che ci vorrebbe per riuscire a gestire la frenesia di tutti i giorni, tra la vita lontana da casa e il traffico delle grandi città.

046 – Tigre – Paul Giorgi

Una storia che parla di paure, come quella del buio durante un’estate calda in cui c’era solo la luna a tenere per mano il cantautore e ad accompagnarlo lungo tutta la notte. Queste sono le atmosfere di “Tigre“, singolo di debutto di Paul Giorgi.

047 – Tuttecose – Gazzelle & Mara Sattei

Collaborazione inedita per Gazzelle e Mara Sattei. “Tuttecose“ racconta di una storia d’amore ormai al capolinea e la voglia e necessità del protagonista di sistemare tuttecose per ritrovare un po’ di serenità. Per farlo, chiede alla persona amata “Portati via ste cose, portale via con te”.

048 – Un po’ come noi – Gazzelle

Flavio Pardini è uno dei protagonisti di questo 2021. In singolo “Un po’ come noi“, estratto dall’album “Ok“, è un brano romantico e triste come solo Gazzelle sa scrivere. Una storia d’amore, tra sogni, dubbi e domande: Ma tu lo sai come si fanno gli aeroplani di carta? E come mai i nostri non rimangono mai in aria? Un po’ come noi.

049 – Virtuale – Nicolò Carnesi

Virtuale” racconta il periodo della pandemia, quando la clausura forzata ci ha allontanati dalla realtà, rendendoci sempre più dipendenti dalle esperienze a distanza e virtuali. Il brano rappresenta un vero e proprio sfogo per l’artista; un modo per esorcizzare la nuova routine dei concerti in streaming, delle fake news, del cibo da asporto e dei continui numeri senza volto.

050 – Vivo – Andrea Laszlo De Simone

“Vivo, ma non ho scelta né un motivo”. Con queste parole il cantautore Andrea Laszlo De Simone apre il singolo “Vivo“. Un dolce inno alla vita che scorre in ogni sua forma nonostante questi tempi bui, nonostante tutto. Il brano descrive la nostalgia dei tempi migliori e il desiderio di godersi ogni momento, perché di vita ce n’è una sola e dobbiamo viverla al meglio.
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Donato Cappiello

Economista di professione, dedico il tempo libero alle mie due grandi passioni: i concerti e i viaggi. Qualcuno ha detto che la musica allunga la vita ed è per questo che i live sono diventati la mia seconda casa.