venerdì, Aprile 19, 2024

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Aspettando Sanremo: le canzoni del Festival da riascoltare – Parte 6

Le canzoni del Festival di Sanremo che meritano di essere riascoltate

Nuovo appuntamento settimanale con “Aspettando Sanremo“, il nostro personale viaggio attraverso le canzoni del Festival di Sanremo che, secondo noi, andrebbero riascoltate. Ecco le dieci canzoni selezionate per questa sesta parte:

01) Adriano Celentano / Trio Del Clan – Il ragazzo della via Gluck (1966)

Adriano Celentano torna in gara al Festival di Sanremo nel 1966, in coppia abbinata con il Trio Del Clan, con la celebre “Il ragazzo della via Gluck“. Il brano, autobiografico, racconta la storia un ragazzo che dal quartiere periferico di Milano in cui è cresciuto (via Gluck, appunto) si trasferisce nel centro della città. Celentano, che rifiutò di cantare “Nessuno mi può giudicare” portata al successo da Caterina Caselli proprio nella stessa edizione del Festival, non riuscì a raggiungere la serata finale della competizione ma il brano divenne subito un successo a livello di vendite. Ancora oggi, risulta essere uno dei più conosciuti tra il repertorio dell’artista milanese.

02) Ricchi e Poveri / Josè Feliciano – Che sarà (1971)

Paese mio che stai sulla collina, disteso come un vecchio addormentato“. Tutti ricorderanno l’incipit di “Che sarà“, la canzone presentata in gara al Festival di Sanremo del 1971 dai Ricchi e Poveri (ancora nella formazione originale a quattro) e da Josè Feliciano. Il brano arrivò al 2° posto della competizione canora e divenne un successo in Italia e in tutto il mondo.

03) Michele Zarrillo – La notte dei pensieri (1987)

Michele Zarrillo, alla sua terza partecipazione alla gara della kermesse musicale, riuscì a vincere la categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 1987 con “La notte dei pensieri“. Il brano ebbe un ottimo riscontro a livello di vendite, diventando uno dei cavalli di battaglia della sua carriera, e permise al cantautore di entrare di diritto tra i big della musica italiana.

04) Daniele Silvestri – Salirò (2002)

Daniele Silvestri torna al Festival di Sanremo del 2002 con l’iconica “Salirò“. Sorprendentemente, il brano si posizionò soltanto al 14° posto della classifica ma, complice anche il balletto curato da Fabio Ferri e proposto durante l’esibizione, divenne un successo radiofonico e di vendite.

https://www.youtube.com/watch?v=x5TYa2wg_RU

05) L’Aura – Irraggiungibile (2006)

Irraggiungibile” è il titolo del brano che la giovane cantautrice L’Aura presentò in gara, nella sezione Nuove Proposte, del Festival di Sanremo 2006. Pur non raggiungendo la finale, il sistema di voto di quell’anno prevedeva eliminazioni alla fine di ogni serata, la canzone diede a L’Aura la giusta visibilità per conquistare critica e pubblico continuando il percorso di musica pop di qualità, sulla scia del tormentone estivo “Radio star” dell’estate precedente.

06) Nina Zilli – L’uomo che amava le donne (2010)

Un altro debutto femminile di tutto rispetto è stato quello di Nina Zilli, presente tra i Giovani al Festival di Sanremo 2010, con il brano “L’uomo che amava le donne“. La canzone giunse fino alla serata finale della competizione e si posizionò al 3° posto, vincendo il Premio della Critica Mia Martini.

https://www.youtube.com/watch?v=2upXowqOKME

07) Roberto Vecchioni – Chiamami ancora amore (2011)

Voluto fortemente in gara dal conduttore Gianni Morandi, Roberto Vecchioni torna in gara al Festival di Sanremo 2011 dopo quasi quarant’anni dalla sua precedente partecipazione. Il brano “Chiamami ancora amore permise al cantautore lombardo di vincere la competizione, davanti ai favoriti Modà e Emma, e di allargare la fetta del suo pubblico tra i più giovani.

08) Francesco Gabbani – Occidentali’s karma (2017)

Fresco della vittoria tra le Nuove Proposte dell’anno precedente, Carlo Conti promuove Francesco Gabbani tra i Big del Festival di Sanremo 2017. A sorpresa, la sua “Occidentali’s karma“, riuscì a spuntarla su un nome d’impatto come quello di Fiorella Mannoia, favorita alla vigilia, e divenne un vero e proprio tormentone, anche grazie al balletto che voleva la “scimmia nuda balla“.

09) Loredana Bertè – Cosa ti aspetti da me (2019)

L’ultima partecipazione al Festival di Sanremo di Loredana Bertè risale al 2019, quando presentò in gara “Cosa ti aspetti da me“, scritta da Gaetano Curreri. Probabilmente la migliore presenza in gara della cantautrice che, durante tutte le esibizioni, venne accolta con forti applausi e standing ovation finali. A sorpresa, il brano venne escluso dal podio, posizionandosi al 4° posto. Le proteste del pubblico presente all’Ariston, portarono il conduttore Claudio Baglioni ad improvvisare un “Premio Pubblico dell’Ariston” appositamente ideato per premiare la canzone della Bertè.

10) La Rappresentante Di Lista – Ciao ciao (2022)

Al suo secondo anno consecutivo in gara, La Rapprensentante Di Lista propone “Ciao ciao“, classificatosi al 7° posto in classifica. Il brano, diventato un tormentone di questo 2022, ha ricevuto un ottimo riscontro di vendite, venendo certificato triplo disco di platino dalla FIMI per le oltre 300.000 copie vendute.

https://www.youtube.com/watch?v=bv2sd4LD6mI

Le puntate precedenti puoi trovarle qui (parte 1), qui (parte 2), qui (parte 3), qui (parte 4) e qui (parte 5).

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Donato Cappiello

Economista di professione, dedico il tempo libero alle mie due grandi passioni: i concerti e i viaggi. Qualcuno ha detto che la musica allunga la vita ed è per questo che i live sono diventati la mia seconda casa.
Donato Cappiello
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Economista di professione, dedico il tempo libero alle mie due grandi passioni: i concerti e i viaggi. Qualcuno ha detto che la musica allunga la vita ed è per questo che i live sono diventati la mia seconda casa.