lunedì 25 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 30 marzo

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 30 marzo: 89esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 276 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 30 marzo

1944 – Nasce a Modena il cantante Maurizio Vandelli, leader degli Equipe 84
1946 – Nasce a Lentate sul Seveso la cantante Dori Ghezzi
1967 – Little Tony è primo nella hit parade con “Cuore matto”
1969 – Nasce a Battipaglia la cantante Tania Tedesco
1974 – Nasce a Milano la cantante Paola Iezzi
1975 – Nasce a Napoli il cantautore Gianluca Capozzi
1979 – Nasce a Milano il rapper Luca Paolo Aleotti, in arte Grido
1986 – Nasce a Bologna il deejay Rodolfo Seràgnoli, in arte Rudeejay
1992 – Francesca Alotta e Aleandro Baldi sono primi in classifica con “Non amarmi”
1997 – “Dimmi cosa succede sulla terra” di Pino Daniele è in vetta alla classifica FIMI
2007 – Nesli rilascia l’album “Le verità nascoste”
2010 – Ci lascia il cantante Nicola Arigliano
2010 – Pierdavide Carone pubblica il suo primo disco “Una canzone pop”
2012 – Tiziano Ferro incide il singolo “Hai delle isole negli occhi”
2013 – Ci lascia il cantautore romano Franco Califano
2015 – Cesare Cremonini lancia “Buon viaggio (share the love)”
2017 – Ci lascia Fausto Mesolella, compositore degli Avion Travel
2018 – Esce l’album “Deluderti” di Maria Antonietta
2020 – Debutta in radio “Va tutto bene” di Giulia Molino
2021 – “Inuyasha” di Mahmood è certificato disco d’oro
2023 – Ci lascia il batterista Alfio Cantarella

*La canzone del giorno: Buon viaggio (share the love)

“…Buon viaggio
che sia un’andata o un ritorno
che sia una vita o solo un giorno
che sia per sempre o un secondo
l’incanto sarà godersi un po’ la strada
amore mio comunque vada
fai le valigie e chiudi le luci di casa
coraggio lasciare tutto indietro e andare
partire per ricominciare
che non c’è niente di più vero di un miraggio
e per quanta strada ancora c’è da fare
amerai il finale

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Chi ha detto che tutto quello che cerchiamo
non è sul palmo di una mano
e che le stelle puoi guardarle solo da lontano
ti aspetto dove la mia città scompare
e l’orizzonte è verticale
ma nelle foto hai gli occhi rossi e vieni male
coraggio lasciare tutto indietro e andare
partire per ricominciare
che sei ci pensi siamo solo di passaggio
e per quanta strada ancora c’è da fare
amerai il finale

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Il mondo è solo un mare di parole
e come un pesce puoi nuotare solamente
quando le onde sono buone
e per quanto sia difficile spiegare
non è importante dove
conta solamente andare
comunque vada
per quanta strada ancora c’è da fare

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Buon viaggio
che sia un’andata o un ritorno
che sia una vita o solo un giorno
e siamo solo di passaggio
voglio godermi solo un po’ la strada
amore mio comunque vada
buon viaggio

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.