venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Buon compleanno Loretta Goggi, 70 canzoni per renderle omaggio

Tanti auguri alla nota cantante e showgirl romana, che festeggia oggi le sue settanta primavere

Dopo aver omaggiato Mina, Ornella Vanoni, Iva Zanicchi e Milva e Rita Pavone, in questo 2020 celebriamo un’altra icona dello spettacolo italiano, un’altra grande signora della canzone, vale a dire Loretta Goggi, che nel corso della sua straordinaria carriera si è cimentata in diverse arti, dalla recitazione all’imitazione, musica compresa, arrivando ad incidere 16 album in studio e uno svariato numero di raccolte, riscuotendo un buon successo in diversi Paesi del mondo.

Nata a Roma il 29 settembre del 1950, Loretta Goggi si appassiona alla musica sin da bambina studiando canto, vincendo il concorso radiofonico “Disco magico” a soli nove anni, cantando con Nilla Pizzi. Successivamente incide la sua prima canzone, scritta da Nico Fidenco, e debutta come attrice in diversi sceneggiati televisivi della Rai. Dopo anni di impegno cinematografico e teatrale, afferma la propria notorietà sul piccolo schermo in veste di conduttrice, imitando diverse protagoniste della musica nazionale, tra cui Mina, Patty Pravo, Gabriella Ferri, Marcella Bella, Rita Pavone, Gigliola Cinquetti, Ornella Vanoni, Caterina Caselli e molte altre ancora.

Il successo e le sue indiscutibili doti vocali la portano a non passare inosservata agli occhi dei discografici, che fiutano nelle sue potenzialità la possibilità di una carriera musicale. Il picco di popolarità lo ottiene partecipando al Festival di Sanremo nel 1981 con la famosissima “Maledetta primavera”, dove si classifica al secondo posto alle spalle di Alice, esperienza mai più replicata, seppur sfiorata nel 1984 con il  brano “Un amore grande”, affidato successivamente a Pupo. Ricalca il palco del Teatro Ariston nel 1986, questa volta in veste di conduttrice, diventando la prima donna alla guida della kermesse.

https://www.youtube.com/watch?v=OdwtyOIC1_4

Tra i numerosi artisti che hanno composto dei brani per lei, ricordiamo: Mango (“Io nascerò” e “C’è poesia”) Franco Califano (“Tu e l’estate”, “Ce stanno altre cose”e “M’ama non m’ama”), Bruno Lauzi (“Cicciottella”), Zucchero (“Un piccolo aiuto”), Donatella Rettore (“Assassina”) Cristiano Malgioglio (“Solo l’emozione”e “Ti voglio non ti voglio”), Giancarlo Bigazzi (“Per amarti così”, “E’ meglio ridere” e “Dirtelo non dirtelo”), Paolo Amerigo Cassella (“E’ pensare che ti amo”, “Il mio prossimo amore”, “Pieno d’amore”, “Solo un’amica”, “”Arrivederci stella del nord”e “Solito amore”), Ron (“Il mio uomo”), Mario Lavezzi (“Storie all’italiana”, “Caro amore” e “Ottocento”), Gianni Bella (“Isolatamente”), Raf (“Passi”), Enrico Ruggeri (“Poco più di niente”e “Questo show”), Mogol (“Una luce” e “Signora”), Alberto Salerno (“Io sto vivendo senza te”, “La notte” e “Crimine d’amore”), Paolo Limiti (“Ti chiedo scusa”), Cino Tortorella (“Due ragazzi”) e Pippo Baudo (“Vieni via con me”).

Insomma, a parte il suo cavallo di battaglia sanremese, Loretta Goggi ha cantato canzoni di tutto rispetto e questo articolo, oltre che un omaggio, vuole essere un tentativo per far riscoprire una bella e corposa pagina di musica italiana. Per celebrare questo suo settantesimo compleanno, abbiamo raccolto per voi alcune delle sue canzoni più intense e rappresentative.

70 canzoni per Loretta Goggi | Playlist

  1. Se la cercherai (1963)
  2. Fino all’ultimo (1969)
  3. Scusa se insisto (1969)
  4. Ti chiedo scusa (1970)
  5. Vieni via con me (1970)
  6. Io sto vivendo senza te (1970)
  7. Per favore (1970)
  8. Dolce triste (1970)
  9. Chi salta il fosso (1970)
  10. Due ragazzi (1970)
  11. Molla tutto (1973)
  12. Un pomeriggio con te (1973)
  13. Come diceva il poeta (1973)
  14. Esci dalla mia mente (1973)
  15. Loretta con la “O” (1975)
  16. Dirtelo non dirtelo (1975)
  17. Ancora innamorati (1976)
  18. Notte matta (1976)
  19. Domani (1977)
  20. Per amarti così (1978)
  21. E’ meglio ridere (1978)
  22. Il ribaltone (1978)
  23. M’ama non m’ama (1978)
  24. Ce stanno altre cose (1978)
  25. Sto ballando (1978)
  26. Voglia (1978)
  27. Cicciottella (1979)
  28. L’aria del sabato sera (1979)
  29. Notti d’agosto (1980)
  30. Maledetta primavera (Sanremo 1981)
  31. Il mio prossimo amore (1981)
  32. E pensare che ti amo (1981)
  33. Nun t’allargà (1981)
  34. Ti voglio non ti voglio (1981)
  35. Ora settembre (1981)
  36. Penelope (1981)
  37. Se mi sposerò (1981)
  38. Oceano (1982)
  39. Solito amore (1982)
  40. Pieno d’amore (1982)
  41. Solo un’amica (1982)
  42. E c’è di mezzo il mare (1982)
  43. Arrivederci stella del nord (1982)
  44. Stralunata Roma (1982)
  45. Una notte così (1983)
  46. Notte all’opera (1984)
  47. Un amore grande (1984)
  48. C’è poesia (1986)
  49. Lei verrà con Mango (1986)
  50. Io nascerò (1986)
  51. Leggera confusione (1986)
  52. Se io non ti avessi amato (1986)
  53. Un piccolo aiuto con Zucchero (1986)
  54. Poco più di niente con Enrico Ruggeri (1986)
  55. Non la puoi chiamare vita (1986)
  56. Chissà se mi troverai con Gianni Togni (1986)
  57. Non mi lasciare con Dario Baldan Bembo (1986)
  58. La rosa dell’inverno con Mango (1987)
  59. Una luce con Gianni Bella (1987)
  60. La notte (1987)
  61. E intanto vivo con Michele Zarrillo (1987)
  62. Ma prima o poi (1988)
  63. Da qui (1988)
  64. Il mio uomo (1989)
  65. Desideri (1989)
  66. Passi (1989)
  67. Questo show (1989)
  68. Fino all’ultimo respiro (1989)
  69. Storie all’italiana (1991)
  70. Temporale (1991)
The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.